Il
27 settembre è il giorno della verità per molti studenti che hanno affrontato il
Test di Medicina 2019: il
Miur pubblicherà online i
risultati personali, con tanto di compito corretto in modo che potrete vedere gli errori commessi e verificare il vostro
punteggio. Se non ricordavate il
codice etichetta, saprete quindi con certezza come vi è andata la
prova d'ingresso e potrete iniziare a farvi un'idea su quante possibilità avete di ottenere un
posto disponibile a Medicina e Chirurgia, anche se per questo dovrete aspettare la pubblicazione della
graduatoria nazionale il 1° ottobre. Insomma, cerchiamo di sconfiggere l'ansia con le info utili su dove trovare i risultati e a che ora il Miur li pubblicherà!
Preparati all'uscita dei risultati, leggendo anche:
Risultati Test Medicina 2019, 27 settembre: cosa sono?
Molti di voi, se non tutti, conoscete già il punteggio ottenuto al test d'ingresso di Medicina 2019. Quindi quali risultati sono attesi il 27 settembre? Si tratta in realtà dei
compiti corretti, pubblicati nella vostra area riservata di
Universitaly così da poterli consultare e capire quali sono stati gli errori commessi e i quesiti a cui avete dato la risposta corretta. Questa giornata sarà importante per coloro che non sono riusciti a trovare il loro punteggio nell'elenco di risultati pubblicati in forma anonima il 17 settembre.
Compiti corretti Test Medicina 2019: dove trovarli e a che ora escono
Come sempre, il Miur non ha disposto un
orario ben preciso in cui verranno messi online i compiti corretti. Facendo qualche pronostico, possiamo immaginare che potrete prendere visione dei vostri test già dalle prime ore del pomeriggio. In che modo? Per trovarli dovete accedere con le vostre credenziali sul portale
Universitaly. Da lì entrate nella vostra area riservata e troverete il vostro compito corretto e il risultato ottenuto al test d'ingresso.
Test Medicina 2019: tute le info utili
La corsa per un posto nella facoltà di Medicina è ancora lunga. Scopri gli step successivi alla pubblicazione dei risultati:
(Credits: Pixabay)