Si è svolto ieri il
Test Medicina 2019 e, come sempre, le
irregolarità segnalate sono state tantissime. Gli aspiranti medici si sono ritrovati a dover fronteggiare una serie di
domande che, soprattutto per quanto riguarda la parte di
cultura generale, sono sembrate particolarmente difficili agli studenti. Secondo quanto riportato da
Consulcesi, quest'anno le
irregolarità sono state tantissime, con casi eclatanti come quello di
Roma, alla Sapienza, dove sono dovute intervenire le forze dell'ordine perché svariati studenti avevano dei
documenti falsi e 60 candidati sono stati spostati in un'altra aula senza motivo. Vediamo allora quali sono state le
irregolarità più segnalate dagli studenti nel Test Medicina 2019 e cosa fare se, anche voi, avete assistito a qualcosa di scorretto.
Volete fare un check delle risposte? Trovate le soluzioni qui
Se invece avete notato una irregolarità ecco cosa bisogna fare
Irregolarità Test Medicina 2019: le più frequenti segnalate da Consulcesi
Consulcesi, network legale leader nella tutela dei medici e di chi aspira a diventarlo, ha segnalato diverse
irregolarità per il test ingresso di Medicina 2019-2020 che sono state raccolte sul portale www.numerochiuso.info. Oltre a casi eclatanti come alla Sapienza, dove appunto degli studenti avevano dei documenti falsi, a
Firenze un ragazzo affetto da un rara patologia non ha visto riconoscersi i suoi diritti da parte della commissione dovendo sostenere il test come tutti gli altri. A
L'Aquila alcuni ragazzi hanno dovuto chiamare i Carabinieri perché si sono resi conto che alcuni candidati stavano copiando, oppure a Palermo e Pavia si è puntato il dito contro la
domanda del MIUR su Leonardo Da Vinci quando invece avevano assicurato che il questionario avrebbe riguardato solo il periodo storico del '900. La conferma di questo boom di
irregolarità arriva anche da Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi che ha spiegato come fosse ovvia la presenza di alcuni errori e tentativi di "copiatura", ma non nelle proporzioni epiche in cui invece sono state registrate quest'anno. Pare così che 8 candidati su 10 siano pronti a fare ricorso.
(Fonte Immagini Pixabay)