#Test d'Ingresso

Test Medicina 2018: le irregolarità più frequenti

7 settembre 2018

Test ingresso Medicina 2018: tutte le irregolarità

Il Test di Medicina 2018 si è concluso il 4 settembre 2018, quando migliaia di aspiranti medici si sono presentati nei vari atenei per sostenere il test d'ingresso. Tra i primi commenti sulla difficoltà delle domande, sono spuntate le prime polemiche sull'irregolarità di alcune situazioni che hanno avuto luogo durante il test. Non è infatti una novità fare ricorso a causa di alcune situazioni poco chiare o di alcuni comportamenti irregolari tollerati dai supervisori durante la prova. In questi giorni, tra tutte le notizie riguardanti le soluzioni ai quesiti del test di Medicina 2018, si fanno strada anche le questioni su alcune irregolarità. Vediamo insieme quali sono! Non perdere tutte le ultime news su irregolarità, punteggio minimo e ricorso al Test di Medicina 2018: test-ingresso-abolito-secondo-anno-università (1)

Irregolarità Test Medicina 2018: le più frequenti per il ricorso

Ogni anno accade che il
Test di Medicina venga contestato per vari motivi. Le irregolarità vere o presunte, causate dal fatto che il numero di candidati è altissimo e spesso diventa difficile gestire tutte le situazioni limite che si vengono a creare, portano a una valanga di proteste riguardanti la serietà del test. Questo spinge molti candidati (ovviamente non ammessi o non idonei) a fare ricorso.

Test Medicina 2018: irregolarità sui fogli di brutta copia

Una delle irregolarità più sentite negli ultimi giorni riguarda i fogli di brutta copia per risolvere i quesiti di calcolo di matematica. Alcuni candidati hanno denunciato la mancata distribuzione dei fogli di brutta durante il test, costringendo le aspiranti matricole a fare i calcoli sul foglio con le domande, utilizzando solo i pochi spazi a margine delle domande. Questo potrebbe aver causato non pochi disagi visto che alcuni calcoli erano molto lunghi.

Test Medicina 2018: irregolarità sui controlli

Da Catania è arrivata una denuncia molto grave, anche se l'università ha prontamente smentito l'accaduto. Alcuni studenti, dopo vari controlli, si sarebbero spostati all'esterno del primo edificio in cui erano stati controllati per poi andare in un secondo edificio senza subire ulteriori controlli. I candidati sostengono che, in quel lasso di tempo del trasferimento, chiunque si sarebbe potuto aggiungere e sostenere il test senza problemi.

Test Medicina 2018: le domande ambigue

Un'altra questione che spunta spesso durante i test e che non è mancata in questa occasione è quella delle domande ambigue. Per il Test di Medicina 2018, sotto accusa è andata la domanda 27 di Biologia: la risposta giusta indicata dal Miur nel foglio delle soluzioni non corrisponderebbe a quella giusta ritenuta da molti studenti. I candidati, inoltre, si sono lamentati del fatto che queste domande poco chiare comprometterebbero il test e che, per il rispetto degli studenti, non si dovrebbero inserire nel test visto che la soglia tra ammesso e non ammesso spesso è molto sottile. Per approfondire:

Test Medicina 2018: le disparità di trattamento

Purtroppo i Test d'ingresso a numero chiuso sono un'arena in cui accade di tutto: i trattamenti privilegiati nei confronti di alcuni studenti possono manifestarsi e creano spesso cattivo umore tra gli studenti che invece hanno subito un trattamento differente. Anche quest'anno, tanti candidati hanno denunciato che alcuni comportamenti scorretti da parte di alcuni ragazzi sono stati tollerati,  a tal punto da creare una vera e propria disparità. (Foto Credits: Pixabay)
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