Esame Terza Media 2020: tesina sull'inquinamento con collegamenti alle altre materie
L'esame di Terza Media 2020 sarà solo sulla tesina e sull'orale: dovrete concentrarvi al massimo per scrivere un elaborato da 10 e lode per far colpo sui professori così da finire la scuola con un bellissimo voto. Se volete scrivere una tesina sul tema dell'inquinamento ma non sapete come collegarla alle altre materie, vi trovate nel posto giusto: in questo articolo vi daremo alcuni spunti per scrivere un elaborato finale super!
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Tesina Terza Media 2020: come collegare il tema dell'inquinamento
Il tema dell'inquinamento può essere un ottimo argomento di partenza per la vostra tesina di Terza Media. Il gioco sta nel fare i collegamenti giusti con tutte le altre materie, scegliendo temi originali e non scontati. Ecco alcuni suggerimenti:
- italiano: Nuvola di Smog di Italo Calvino
- storia: il protocollo di Kyoto
- francese: le fonti d'energia alternative
- inglese: Greta Thunberg e la lotta contro il cambiamento climatico
- scienze e tecnica: il buco dell'ozono
Tesina sull'inquinamento: collegamenti italiano
Il miglior collegamento per italiano è un racconto di Italo Calvino intitolato
Nuvola di Smog. L'autore esplora una nuova condizione sociologica dell’uomo: la tendenza a favorire lo sviluppo industriale a discapito della salute e del benessere personale. Nel corso del racconto viene narrato un intreccio di storie legate alla questione ambientale ma anche allo stato psicologico dell’uomo che vive in un sistema che non favorisce il suo benessere. Questo potrebbe essere un collegamento molto originale, fonte di spunti interessanti e stimolanti.
Tesina sull'inquinamento: collegamenti storia
La storia è una disciplina che offre diversi spunti di collegamento con il tema dell'inquinamento ma qui vi suggeriamo un argomento molto interessante e affatto banale: il Protocollo di Kyoto. Sottoscritto nel 1997 ed entrato in vigore nel 2005, l'accordo di Kyoto è il primo mattoncino posto dalla comunità internazionale per la tutela dell'ambiente. Si tratta di un accordo internazionale per contrastare gli effetti dell'inquinamento, come il cambiamento climatico, e per controllare le emissioni di CO2, una delle cause principali del riscaldamento globale. A questo poi potete legare il tema dell'ONU e del concetto di Nazioni Unite oppure potete legarvi al tema delle rivoluzioni industriali.
Tesina sull'inquinamento: collegamenti francese
Le energie alternative sono diventate centro del dibattito sul clima e sull'inquinamento perché, dopo secoli di sfruttamento di risorse inquinanti. Ci siamo però presto resi conto che lo sviluppo industriale è stata un'arma a doppio taglio: da un lato ha permesso il progresso tecnologico; dall'altro, invece, ha portato a mettere a rischio gli ecosistemi e la salute degli esseri viventi. La sfida del mondo moderno è riuscire a trovare fonti di energia rinnovabile, poco dannose per il pianeta e per chi lo abita.
Tesina sull'inquinamento: collegamenti inglese
Uno dei personaggi più importanti dell'ultimo periodo per la lotta contro il cambiamento climatico è Greta Thunberg. La sua battaglia per il clima ha coinvolto le generazioni più giovani, portando anche gli adulti a riflettere sulle decisioni da prendere nei prossimi anni per evitare di compromettere l'abitabilità di un pianeta che, negli anni a venire, verrà ereditato dai più giovani. Parlate della sua figura, di come ha iniziato ad avvicinarsi alla causa del clima e che effetti ha avuto, fino ad oggi, la sua campagna di sensibilizzazione
Fridays For Future.
Per approfondire:
Tesina sull'inquinamento: collegamenti scienze e tecnica
Questo tipo di argomento si presta benissimo a diversi collegamenti in ambito scientifico e tecnologico: potete parlare di come funzionano le energie rinnovabili, di quali saranno le sfide del futuro. Oppure potete parlare degli aspetti più tecnici legati al cambiamento climatico: perché il CO2 è dannoso per l'ambiente e in quali misure diventa pericoloso per gli ecosistemi. Qui vi suggeriamo un'altra idea: parlate del famoso buco dell'ozono, spiegate perché gli scienziati lo tengono d'occhio e quali rischi potrebbe comportare se dovesse allargarsi senza potersi più rimarginare.
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(Credits immagini: Unsplash)
