Anche gli studenti dell'
Istituto Tecnico in Chimica, Materiali e Biotecnologie sono alle prese con
Seconda Prova della
nuova Maturità 2019! Ogni istituto presenterà ai propri alunni
tracce differenti a seconda dell'indirizzo scolastico basate sulle
materie scelte dal
Miur. A complicare la situazione, c'è lla riforma che ha introdotto le
tracce multidisciplinari, che potrebbero causare qualche grattacapo, essendo del tutte inedite. Non bisogna però farsi prendere dall'ansia: ecco infatti qui ad aiutarvi nella preparazione della
traccia di Seconda Prova 2019 di Istituto Tecnico Chimica, Materiali e Biotecnologie, segnalandovi le domande che ha fatto il Miur all'esame di Maturità, com’è la struttura e come funzionano, punteggi e griglia di valutazione.
Seguite insieme a noi in diretta la Seconda Prova 2019 dei maturandi:
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Foto: Pixnio[/caption]
Maturità 2019 Seconda Prova: traccia di Chimica e Materiali per l'Istituto Tecnico
Abbiamo parte della traccia ufficiale che il Miur ha assegnato agli studenti dell'Istituto Tecnico Chimica Materiali e Biotecnologie e che gli studenti devono svolgere alla Seconda Prova 2019 di Maturità:
Seconda Prova 2019 in Chimica, Materiali e Biotecnologie: materie esame Maturità
Il
Miur ha stabilito che la
Seconda Prova 2019 per l’Istituto Tecnico di Chimica, Materiali e Biotecnologie, per quanto riguarda tutte e tre le articolazioni avrà come oggetto le materie: per
Chimica e materiali saranno
Chimica analitica e strumentale e
Tecnologie chimiche industriali; per quanto riguarda l'opzione
Tecnologie del Cuoio ecco
Chimica Analitica e
Analisi Applicate e Tecnologie e Biotecnologie Conciarie; gli studenti dell'articolazione
Biotecnologie ambientali si cimenteranno in
Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale e
Chimica analitica e strumentale; e infine l'articolazione
Biotecnologie sanitarie prevederà
Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario e
Chimica organica e biochimica.
Maturità 2019, Seconda Prova Istituto Tecnico Chimica, Materiali e Biotecnologie: struttura della nuova traccia
Secondo il
regolamento del
Miur la
Seconda Prova dell'
Istituto Tecnico di
Chimica, Materiali e Biotecnologie alla
nuova Maturità 2019 sarà così strutturata:
- Prima parte: tutti i candidati dovranno svolgerla nella sua interezza. La prova prevede una delle seguenti tipologie per quanto riguarda Chimica e Materiali: a) tracciare uno schema di processo a partire dalle informazioni fornite dalla traccia; b) collegare le trasformazioni richieste da un processo con le apparecchiature necessarie per attuarle e con il sistema di controllo necessario per condurre il processo secondo i parametri previsti e in condizioni di sicurezza; c) illustrare una procedura analitica, anche con elaborazione di dati sperimentali. Per Biotecnologie Sanitarie invece si richiede di: a) analizzare situazioni legate a processi fisiologici, patologie genetiche e/o metaboliche; b) analizzare situazioni legate alla progettazione di processi biotecnologici tradizionali ed innovativi; c) esaminare situazioni legate all’analisi di struttura e funzione di alcune biomolecole, all’applicazione della chimica organica e della biochimica anche in contesti riferiti all’anatomia e alla microbiologia, all’analisi complessiva del metabolismo cellulare e delle interconnessioni tra le diverse vie metaboliche. Infine per Biotecnologie Ambientali verrà chiesto di: a) utilizzare procedure e tecniche di indagini strumentali in contesti di ricerca applicata sulle matrici ambientali; b) utilizzare metodiche strumentali per il riconoscimento di inquinanti e dell’impatto che questi ultimi hanno sull’ambiente, sul territorio;
c) individuare possibili soluzioni applicando metodi di prevenzione e valutazione del danno; d) applicare le conoscenze di chimica organica e biochimica alle principali vie metaboliche, ai parametri che influiscono sulla cinetica enzimatica, ai principali microrganismi, ai processi fermentativi, all’utilizzo di appropriate tecniche d’indagine per processi produttivi nel settore chimico e biotecnologico (la prova può contenere anche grafici, tabelle e figure che introducono la traccia del tema).
- Seconda parte: saranno presenti quesiti tra cui scegliere a seconda delle indicazioni contenute nella traccia. In questa parte dell’esame avrete dunque la possibilità di tralasciare quelle domande che sembreranno più ostiche.
Seconda Prova Istituto Tecnico in Chimica, Materiali e Biotecnologie Multidisciplinare
Per la traccia dell'unico indirizzo dell'Istituto Tecnico in Chimica, Materiali e Biotecnologie la scelta ricadrà sulle
due materie prima citate e sarà chiesto allo studente di concentrarsi su attività di analisi tecnologico-tecniche, di scelta, di decisione su processi produttivi, di ideazione, progettazione e dimensionamento di prodotti, di individuazione di soluzioni a problematiche organizzative e gestionali. Il Miur inoltre non dà indicazioni circa la possibilità di una
traccia mista.
Seconda Prova Istituto Tecnico in Chimica, Materiali e Biotecnologie: indicazioni generali e punteggio
In generale, la Seconda Prova per l’Istituto Tecnico Chimica, Materiali e Biotecnologie durerà
sei ore. Lo scopo è quello di verificare le seguenti capacità dei maturandi.
articolazione
Chimica e Materiali - Chimica analitica e strumentale:
- Utilizzare i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni.
- Individuare le caratteristiche del sistema chimico/campione e le problematiche relative all’analisi.
- Individuare le tecniche strumentali e classiche di analisi di un campione.
- Descrivere le tecniche strumentali e classiche da applicare nel trattamento analitico.
- Progettare e descrivere l'idonea procedura analitica del campione.
- Discutere i dati analitici e rielaborare i risultati.
articolazione
Chimica e Materiali - Chimica e Materiali - Tecnologie chimiche industriali:
- Tracciare schemi di processo, completi delle regolazioni automatiche, per le operazioni unitarie e per i processi sviluppati.
- Seguire un protocollo per la progettazione di un processo a stadi d’equilibrio e per i processi sviluppati.
- Elaborare modelli interpretativi degli aspetti termodinamici, cinetici, reattoristici e dei fenomeni di trasporto per i processi sviluppati.
- Individuare e classificare i costi industriali di un processo o di un prodotto in base ai dati specificatamente forniti dalla traccia.
- Impostare e giustificare le regolazioni automatiche dei processi.
- Applicare bilanci di materia ed energia a casi di sostenibilità ambientale dei processi e di analisi del ciclo di vita dei prodotti in base ai dati specificatamente forniti dalla traccia.
- Individuare e classificare i rischi di un processo o di un prodotto.
- Individuare apparecchiature, materiali, materie prime, prodotti e servizi per operazioni a stadi d’equilibrio e per i processi sviluppati.
- Verificare la congruenza del modello interpretativo elaborato con le apparecchiature di processo utilizzate.
- Eseguire il dimensionamento di massima di una o più apparecchiature di processo
articolazione
Biotecnologie ambientali -
Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale:
- Descrivere le tecnologie per il trattamento chimico-fisico-biologico delle acque, dei suoli e delle emissioni in atmosfera.
- Individuare le fonti e i tipi di inquinanti.
- Progettare un intervento di biorisanamento dei suoli.
- Descrivere le tecnologie per il riciclo e lo smaltimento dei rifiuti.
- Individuare le tecnologie per il recupero o la produzione di gas, materia, energia.
- Analizzare le procedure relative al monitoraggio biologico delle matrici ambientali.
- Individuare il ruolo dei microrganismi utilizzati.
- Individuare i biomarcatori del danno da esposizione agli xenobiotici.
- Descrivere gli effetti dell’inquinamento sui beni di interesse culturale.
articolazione
Biotecnologie ambientali - Chimica analitica e strumentale:
- Utilizzare i principi e i modelli della chimica-fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni.
- Conoscere le tecniche strumentali per l’analisi da applicare in un processo biotecnologico.
- Individuare le tecniche più idonee per l’identificazione di inquinanti in un campione ambientale.
- Elaborare e analizzare criticamente i risultati ottenuti.
- Progettare e realizzare la corretta sequenza analitica in riferimento alla tipologia di analisi.
- Individuare e correlare i risultati sperimentali con i modelli teorici di riferimento.
- Utilizzare le tecniche ottiche e i metodi di analisi che da esse derivano per spiegare le interazioni della materia con le radiazioni elettromagnetiche.
- Reperire informazioni sulla struttura atomica/molecolare attraverso analisi spettroscopica.
- Individuare le problematiche relative a una matrice ambientale in riferimento al trattamento analitico.
- Contribuire alla riduzione degli impatti ambientali privilegiando processi sostenibili dal punto di vista energetico ed ecologico.
articolazione
Biotecnologie sanitarie - Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario
- Contestualizzare schemi/grafici/immagini
Essere in grado di analizzare criticamente un fenomeno/processo nei suoi diversi aspetti e in particolare:
- Saper analizzare le reazioni chimiche alla base delle biotecnologie microbiche e le potenzialità metaboliche dei microrganismi per la produzione di sostanze utili.
- Valutare le caratteristiche dei diversi sistemi di produzione biotecnologica, operando scelte corrette nella gestione e nel controllo del processo.
- Analizzare la tecnologia del DNA ricombinante, esaminandone finalità, tecniche, sequenza di applicazione, vantaggi e i rischi.
- Evidenziare le caratteristiche dei principali prodotti ottenuti con la tecnologia del DNA ricombinante.
- Analizzare criticamente i diversi metodi per ottenere cellule staminali e conoscerne i possibili impieghi terapeutici.
- Analizzare le differenze tra medicinale e sostanza tossica.
- Prendere in esame gli obiettivi delle diverse fasi di sperimentazione farmacologica e della farmacovigilanza.
- Riconoscere l’importanza dei biosensori e conoscerne i campi di applicazione.
Essere in grado di valutare i rischi derivanti dalla contaminazione microbica e in particolare:
- Individuare gli aspetti più importanti dell’interazione tra xenobiotici e organismi.
- Analizzare i diversi livelli di contaminazione microbica alimentare, correlandoli ai possibili rischi per la salute dell’uomo.
- Individuare i punti critici delle produzioni alimentari e progettare interventi adeguati.
- Considerare criticamente i diversi metodi ((chimici/fisici) di conservazione degli alimenti, valutandone vantaggi e svantaggi.
articolazione
Biotecnologie sanitarie - Chimica organica e biochimica:
- Identificare, spiegare la struttura, il ruolo dei glucidi, lipidi, protidi e acidi nucleici.
- Conoscere la sintesi proteica e il ruolo delle biomolecole coinvolte.
- Conoscere la struttura e la classificazione degli enzimi. Analizzare i processi energetici coinvolti nelle reazioni catalizzate.
- Conoscere e interpretare le fasi metaboliche dei glucidi, lipidi, protidi. Sapere interpretare la resa energetica in base al processo.
- Descrivere la composizione, il ruolo delle membrane cellulari. Conoscere le modalità attraverso cui si realizza il trasporto di membrana.
- Spiegare la differenza tra fermentazione e respirazione. Conoscere i principali microrganismi per le produzioni industriali. Saper descrivere processi biotecnologici e il loro chimismo.
Griglia di valutazione Seconda Prova Istituto in Chimica, Materiali e Biotecnologie
Nella
correzione della Seconda Prova di Maturità, i professori avranno a disposizione una griglia di valutazione che servirà per assegnare il
punteggio in alcune categorie, e che è uguale per le tre articolazioni:
- Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina: 6
- Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento alla comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte, all’analisi di dati e processi e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione: 6
- Completezza e pertinenza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti: 4
- Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici: 4
Esercitazioni Seconda Prova 2019 Chimica, Materiali e Biotecnologie: le simulazioni del Miur
Se non volete arrivare impreparati alla
Seconda Prova è bene che
proviate a esercitarvi allo scopo di interiorizzare come saranno strutturate le
tracce e quali saranno gli elementi in gioco, così da non trovare brutte sorprese. Per fortuna il
Miur ha preparato delle
simulazioni per aiutare i maturandi a capire come sono fatte le
tracce, in modo da sapere bene
come risolverle il giorno dell’esame. Ecco i link alle
prove simulate ufficiali:
Foto Copertina: Pixnio