Oggi è il
Dantedì: quale occasione migliore per parlare di Dante Alighieri e approfondire qualcosa su di lui? L'autore della
Divina Commedia è uno dei più studiati a scuola e questo non esclude che possa diventare anche il tema principale di una traccia di
Maturità 2020. Se Dante dovesse essere scelto dal Miur per la Prima Prova, quai sono gli spunti principali per una traccia? In questo articolo vi daremo alcuni consigli su cosa scrivere per un tema su Dante e alcune idee da approfondire in un testo.
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(credits: Wikipedia)[/caption]
Dante Alighieri: possibili tracce per la Prima Prova
Supponiamo che il Miur decida d'inserire Dante tra gli autori di Prima Prova 2020: che cosa scrivere su di lui? Se parliamo della tipologia A, quindi analisi del testo, potreste ritrovarvi davanti ad un canto della Divina Commedia da analizzare e commentare. Diversa è la situazione se invece si dovesse scegliere d'inserire Dante in una traccia di tipologia B o C, quindi testo argomentativo o tema d'attualità. In questo caso dipenderà molto da ciò che ci sarà scritto nel testo della traccia e quale sarà il tema principale su cui dovrete strutturare il vostro testo. Qui vi proponiamo alcuni spunti così da inquadrare gli argomenti principali che si legano al Sommo Poeta:
- la religione e il cristianesimo
- l'etica e la filosofia
- la scrittura e il linguaggio allegorico
- l'amore per Beatrice e il rapporto con la donna amata
- il legame con Virgilio e i classici
- l'impegno politico e sociale dell'autore
Traccia su Dante: spunti e idee su cosa scrivere in un tema
Come si può notare dai punti principali che abbiamo elencato nel paragrafo precedente, sono davvero tante le tematiche che si legano perfettamente a Dante Alighieri. Ognuna apre un discorso differente che potrebbe legarsi con diverse tematiche d'attualità o riferimenti storici. Ecco alcuni spunti.
Dante e l'etica: spunti per una traccia
L'etica era per Dante un punto focale del suo lavoro e della sua vita, ne parla tanto in alcune opere, in particolare nel
Paradiso della
Divina Commedia. Il poeta segue il pensiero secondo cui Bene e Male sono due entità differenti ma entrambi sono legati ad un concetto principale: l'amore. Da qui poi si elabora una dialettica su ciò che deriva dall'amore benevolo, le virtù, e ciò che invece deriva dal risvolto negativo dell'amore, i vizi. Se l'amore non è rivolto al bene, non può essere definito tale perché si trasformerebbe in altri sentimenti, come l'accidia, l'avarizia o la lussuria.
La politica dantesca in una traccia di Maturità 2020
La politica e l'impegno sociale per Dante scaturisce dal fatto che il Sommo Poeta viveva in una società molto complessa. Nella Firenze dell'epoca, era in atto una faida molto accesa tra guelfi, contro il Papato, e ghibellini, a favore del Papa, divisi a loro volta in neri e bianchi. I primi sostenevano la sovranità papale con patrocinio della Francia, i secondi chiedevano una relativa autonomia del Papa con pieno controllo del re di Francia. Dante parla tanto di questi problemi politici nell'
Inferno, in particolare nel sesto canto, dove manifesta un forte rancore verso la sua città divisa. Dante stesso è coinvolto nella lotta tra le diverse fazioni, quindi il suo discorso è molto personale e polemico. Anche
Foscolo, nei Sepolcri, parla di Dante definendolo il "ghibellin fuggiasco", riferendosi al fatto che fu mandato in esilio per la sua appartenenza politica da cui non si dissocierà mai.
Tema su Dante e Beatrice, il simbolo dell'amore platonico
L'amore di Dante nei confronti di Beatrice è il simbolo dell'amore platonico per eccellenza. Più che amare Beatrice come persona singola, il sentimento di Dante si eleva spesso a qualcosa di molto più grande. Beatrice quindi diventa la sua musa e il modo per raggiungere il livello più alto di ammirazione del Creatore e dell'umanità in generale. Il sentimento dantesco attraversa diverse fasi: quella dell'amore platonico-cortese, in cui Dante conosce realmente Beatrice e se ne innamora. Ogni volta che la vede le rivolge un saluto cortese, di cui parla anche nella
Vita Nova. La seconda fase del sentimento di Dante verso Beatrice è quello della donna schermo. Dopo aver fatto un incubo in cui Beatrice viene abbracciata da fauci insanguinate, Dante decide di non mettere a rischio la sua donna, anche se solo con un saluto. Si spinge verso quindi una nuova conquista, ma il suo amore più vero resta quello per Beatrice. Lei nega il suo saluto a Dante, non capendo le vere intenzioni, e questo lo manderà nuovamente in crisi.
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(Credits immagine: raiplay.it)