Non è più una novità che la
Maturità 2019 sia stata modificata dalla
riforma del Miur e che anche la
Seconda Prova sia cambiata con l'introduzione di
tracce multidisciplinari e di una nuova
traccia per gli indirizzi con una sola
materia caratterizzante. Il panico è senz'altro alle stelle, ma finalmente (o purtroppo), dopo l'uscita delle
materie di Seconda Prova, sarà possibile affrontare gli
esempi di traccia del secondo scritto con le
simulazioni del Miur del 28 febbraio e 2 aprile. Volete nel frattempo conoscere tutte le novità sulla Seconda Prova di Maturità 2019? Ecco cosa sapere sulle modifiche dell'Esame di Stato, inclusi i cambiamenti ai
punteggi e cosa sono le
nuove griglie di valutazione.
Seconda Prova Maturità 2019: come cambiano le tracce e le materie
Il comunicato ufficiale del MIUR ha annunciato che la
Seconda Prova di Maturità si svolgerà il
20 giugno 2019. Solitamente la seconda giornata dell'esame era dedicata alla svolgimento della materia specializzante, differente a seconda dell'indirizzo. Con le
novità ufficialmente annunciate questa mattina la
seconda prova riguarderà, in quasi tutti gli istituti,
più discipline caratterizzanti il percorso di studi. Questo vuol dire che, per chi frequenta il Liceo Classico, ci sarà una
prova in cui è previsto lo svolgimento sia della
prova di greco che di latino, mentre al Liceo Scientifico saranno presenti quesiti
sia di matematica che di fisica, per chi frequenta il Linguistico sono
previste le traduzioni di testi di più lingue tra quelle studiate (inglese terza lingua). Il vero
incubo degli studenti sembra, da oggi, essere diventato
realtà con l'introduzione di queste novità.
Qui trovate tutte le materie di Seconda Prova 2019:
Punteggi Maturità 2019 Seconda Prova: criteri di valutazione
Il
Miur ha previsto anche un cambiamento nelle
modalità di valutazione della seconda prova di maturità. Il Ministero ha predisposto Tabelle Nazionali, griglie di valutazione uguali ed applicabili in tutto il territorio, che permettano una maggiore uniformità nella valutazione delle prove degli studenti. Da
gennaio, abbiamo saputi con certezza quali saranno le
materie oggetto della seconda prova. A
febbraio, con largo anticipo rispetto al passato, sarà pubblicata l’
ordinanza relativa agli esami di Stato.
Ecco come funzionano le griglie di valutazione:
(Foto Credits: Pixabay)