Novità Maturità 2019: l'alternanza e gli altri cambiamenti
La
Maturità 2019 sarà una
novità su diversi fronti e il
MIUR continua ad annunciare
cambiamenti ai futuri maturandi. Tra le ultime news arrivate dai corridoi del
Ministero dell'Istruzione c'è quella riguardante l'
alternanza scuola-lavoro. Il Ministro
Bussetti ha infatti annunciato che l'alternanza, per quanto riguarda la Maturità 2019, non conterà quanto era stato precedente detto. Vediamo insieme
cosa è successo, come verrà gestita l'alternanza e quali sono le
altre novità della Maturità 2019.
Sono uscite le date ufficiali della Maturità 2019! Non perdete:
Maturità 2019 e alternanza scuola-lavoro: cosa cambia
Fino a qualche settimana fa, i
futuri maturandi erano convinti che parte dell'
Esame di Maturità 2019 si sarebbe basato sull'esperienza fatta in
alternanza scuola-lavoro. In realtà, il
Ministro Bussetti ha appena annunciato che anche l'alternanza scuola-lavoro cambierà da settembre, in particolare per quanto riguarda la
Maturità 2019. Il Ministro dell'Istruzione ha dichiarato che l'alternanza
non conterà più per l'esame di maturità, così da dare centralità alle materie di competenza di ogni indirizzo. La notizia non è ancora ben definita e il ministro chiarirà meglio successivamente la questione. È sicuro però è che l'alternanza non sparirà e gli studenti dovranno continuare a fare le
ore previste dai programmi scolastici, visto che comunque rimane uno dei
requisiti per essere ammessi all'esame di stato.
Novità Maturità 2019: cosa cambia per il prossimo anno
Oltre all'alternanza scuola-lavoro, cambieranno anche altre cose in merito alla
Maturità 2019. Ecco quali sono e a cosa si devono preparare i futuri maturandi:
- Crediti. Si passa da 25 a 40, suddivisi in questo modo: massimo 12 punti per il terzo anno; massimo 13 punti per il quarto anno; massimo 15 per il quinto anno.
- Prova Invalsi. Un'altra novità della prossima maturità è l'introduzione della prova invalsi da sostenere durante l'anno scolastico.
- Prove scritte. Saranno solo due. La terza prova è sostituita infatti dall'alternanza.