Tracce Maturità 2018: tutto sul voto finale, news sull'orale, soluzioni di Terza Prova, svolgimenti di Seconda Prova, temi e autore di Prima Prova
La
Maturità 2018 è ormai quasi finita per tutti: la maggior parte dei maturandi sta aspettando il
voto del diploma, dopo avere affrontato l'
Esame orale, le
domande e le
materie di
Terza Prova (unica
traccia non stabilita dal
Miur), i
temi di Prima Prova e
le
tracce di Seconda Prova. La domanda
"Quando finiscono gli esami?" è finalmente diventata realtà! Adesso ci si chiede soltanto quando escono i
voti finali di Maturità e se si può fare
ricorso in caso di
bocciatura o voto ritenuto ingiusto. Basta quindi con l'
ansia da
Esame di Stato: è tempo di vacanze estive e di dire addio a
tesine, tracce,
soluzioni e
svolgimenti! Mentre per voi maturandi di quest'anno la Maturità 2018 è finalmente un capitolo chiuso, dopo l'estate sarà l'anno dell'ansia per chi dovrà affrontare la
Maturità 2019, con tanti grandissimi cambiamenti in vista! L'unica certezza? Noi di ScuolaZoo siamo sempre qui con voi!
Quali sono gli strafalcioni più divertenti della Maturità 2018? Scoprilo qui:
Maturità 2019: dal prossimo anno cambia tutto. Le novità
Grazie, o per colpa, del DLGS attuativo del comma 181 della legge 107, a cominciare dall'
anno scolastico 2018-2019, per la
Maturità cambia tutto. Nuove valutazioni, nuove modalità di svolgimento dell'esame di Stato, nuove modalità di ammissione. Vediamo insieme quali sono le novità per la Maturità 2018/2019:
- Ammissione: per essere ammessi agli esami serve la frequenza per almeno tre quarti delle lezioni, voto minimo 6 in tutte le materie e nel comportamento. Servono almeno 200 ore nei licei e 400 negli istituti tecnici di alternanza scuola lavoro e la partecipazione ai Test Invalsi.
- Credito scolastico: i crediti avranno maggior importanza. Si passa da 25 a 40 crediti distribuiti negli ultimi tre anni di scuola superiore.
- Addio alla terza prova: ci saranno solo la Prima Prova e la Seconda Prova con un punteggio massimo di 20 punti per ognuna.
- Colloquio: i punti al colloquio saranno 20, non più 30 e non ci sarà più la tesina. L'alunno quindi non sceglierà con che materia iniziare, anche se presenterà in ogni caso una breve relazione sull'esperienza scuola-lavoro
- Lode: sarà più semplice ottenerla perché chi otterrà il punteggio di 100 senza usare i bonus: se la commissione vota all'unanimità ci sarà di diritto la lode.
Se vuoi sapere tutto quello che cambierà nella Maturità 2018/2019 leggi:
Una volta terminato l’
esame di Stato 2018 la paura e l'agitazione non si placa. Dovrete infatti fare i conti, in tutti i sensi, con il
voto della Maturità. Ma come si fa a capire quale sarà il vostro
punteggio finale e
come viene calcolato il voto?
Per prima cosa dovete sapere con quanti
crediti vi presentate alla
Maturità 2018, ossia quanti punti avete accumulato nel triennio. A questi vanno poi sommati i
punteggi delle quattro prove d’esame e per sapere quanto valgono potete consultare questa tabella:
- Punteggio di ammissione: minimo di 10 crediti, massimo 25
- Prima prova: 10 punti è la sufficienza, 15 punti il massimo
- Seconda prova: 10 punti è la sufficienza, 15 punti il massimo
- Terza prova: 10 punti è la sufficienza, 15 punti il massimo
- Esame orale: da 20 a 30 punti
- Punti bonus: 5 sono i punti aggiuntivi attribuiti a discrezione dalla commissione d’esame
Una volta terminate le Prove Scritte dell
'esame di stato 2018 è il turno dell'
Esame Orale. Il colloquio orale comincerà con l'esposizione della vostra
tesina. Dovrete quindi raccontare ai professori un argomento a vostra scelta al cui interno vi siano
collegamenti diversi tra le materie che avete studiato durante l'anno. Possono esserci collegamenti con tutte le materie o solo con alcune. Ciò che importa è che la
tesina per la Maturità 2018 deve catturare l'attenzione di chi la ascolta e dovrete essere bravi a portare i professori dove volete voi.
La
terza prova dell'Esame di Stato 2018 fa paura. Non quanto la seconda, ma trattandosi di un quizzone che vi mette alle prova su diverse
materie (massimo 5) bisogna prepararsi su tutto. Generalmente le
materie di Terza Prova sono quelle presenti in commissione. Il
consiglio di classe, e non il
MIUR, sceglierà dunque che tipologia di Terza Prova farvi affrontare per la Maturità 2018. Ecco cosa potrebbe capitarvi:
- Terza prova maturità 2018: Tipologia A: trattazione sintetica degli argomenti
- Terza prova maturità 2018: Tipologia B: quesiti a risposta singola
- Terza prova maturità 2018: Tipologia C: quesiti a risposta multipla
- Terza prova maturità 2018: Tipologia D: problemi a soluzione rapida
- Terza prova maturità 2018: Tipologia E: analisi di casi pratici e professionali
- Terza prova maturità 2018: Tipologia F: sviluppo di progetto
Quanta paura per la
Seconda Prova della Maturità 2018. Tutto il test è su una sola
materia, decisa dal
MIUR a fine di gennaio. A seconda del tipo di scuola le materie cambiano quindi dovete dare un'occhiata ai paragrafi precedenti per scoprire quali sono, istituto per istituto, le materie di
Seconda Prova dell'Esame di Stato 2018.
Per approfondire:
L'
Esame di Stato 2018 inizia, come sempre, con il
tema. La
traccia di italiano potrete svolgerla scegliendo tra diverse tipologie:
- Prima prova Maturità 2018: analisi del testo (Tipologia A). Generalmente si tratta di un brano in prosa o una poesia che i maturandi devono analizzare rispondendo poi a delle domande sul testo e sull'autore.
- Prima prova Maturità 2018: saggio breve o articolo di giornale(Tipologia B). Potrete scegliere tra 4 tracce diverse che affrontano temi artistici-letterari, socio-economici, storico-politici e tecnico-scientifici. Per ogni traccia ci sarà anche una serie di documenti scelti dal MIUR e messi a vostra disposizione per essere consultati e da cui trarre spunto per scrivere il vostro lavoro.
- Prima prova Maturità 2018: tema storico (Tipologia C). Scegliete questa traccia se siete appassionati di storia perchè in questo caso, sulla base di documenti forniti dal MIUR dovrete approfondire un tema particolare legato a un preciso momento storico o avvenimento.
- Prima prova Maturità 2018: tema di attualità (Tipologia D). Considerato solitamente uno dei più fattibili, il tema di attualità come si capisce già dalla nomenclatura, può portarvi ad approfondire argomenti attuali.
Tracce Maturità 2018: il tototema
La caccia all'autore, al tema e alle
tracce di Maturità 2018 è nel pieno del suo svolgimento. Qualsiasi studente vorrebbe infilarsi nella mente del
MIUR e capire cosa stanno tramando i suoi membri. Quale sarà l'
autore per l'analisi del testo della Prima Prova? Quali saranno gli
argomenti delle tracce per il saggio breve/articolo, tema storico, tema d’attualità?
Per fregare il Ministero e scoprire in anticipo le
tracce della Maturità 2018, non avendo poteri di chiaroveggenza purtroppo, dobbiamo solamente fare ipotesi e cercare di analizzare quali
autori sono usciti in passato, in modo da scartarli. Oppure guardare il
calendario delle ricorrenze storiche per capire su cosa potrebbe vertere il tema storico appunto. Senza contare che bisogna seguire costantemente le news perchè potrebbero far parte del
tema di attualità.
Ecco le prime ipotesi:
Materie Maturità 2018
Quindi, quali sono le
materie protagoniste della seconda prova di Maturità 2018? Il
Miur ha svelato da tempo una delle incognite che mettono più ansia ai maturandi: le materie da affrontare in seconda prova e quelle affidate ai commissari esterni. Non avete ancora chiaro quali sono? Per recuperare basta dare un'occhiata a questi link:
Commissari esterni Maturità 2018: il regolamento e cosa possono chiedervi
I temutissimi
commissari esterni, quei professori con cui vi dovrete confrontare per la prima volta in sede di
Maturità 2018...ormai hanno un volto noto. Volete raccogliere più informazioni possibili sulla commissione d'Esame? Ecco tutto quello che dovete sapere su di loro, da chi sono a cosa chiedono, passando per cosa fare quando escono:
Ammissione Maturità 2018: cosa sapere su insufficienze e criteri
Il primo passo per affrontare la Maturità 2018 è riuscire a ottenere l'ammissione all'Esame di Stato! Quante insufficienze sono ammesse? Cosa fare se si ha qualche materia con un voto inferiore al sei? Come recuperare prima della fine della scuola? Se avete tutte queste domande non perdetevi la nostra guida in merito:
Date Maturità 2018: il calendario delle prove scritte e dell'orale
Come era facilmente prevedibile, le date della Maturità 2018 stabilite dal Ministero sono:
- Prima Prova Maturità 2018: 20 giugno 2018
- Seconda Prova Maturità 2018: 21 giugno
- Terza Prova Maturità 2018: 25 giugno
- Esame Orale Maturità 2018: variabile da scuola a scuola (di solito gli orali iniziano circa una settimana dopo gli scritti e si procede in ordine alfabetico a partire da una lettera estratta dalla commissione)