#Maturità

Maturità 2018: cos'è il documento del 15 maggio per i commissari esterni

14 maggio 2018

Maturità 2018: tutto sul documento del 15 maggio 

Il 15 maggio è la prima delle date importanti in vista della Maturità 2018. Il motivo? È il momento in cui il consiglio di classe consegnerà il documento per i commissari esterni di Maturità 2018. Il momento è tra i più importanti per i maturandi in quanto gli argomenti che i commissari possono chiedervi all'orale e in Terza Prova è proprio contenuto nel documento del 15 maggio. La sua rilevanza è tale che anche il Miur ha inserito questo step nel calendario ufficiale della Maturità 2018, pubblicato con l'ordinanza dello scorso 3 maggio. È anche la data che precede l'uscita dei nomi dei commissari esterni, quindi attenzione! Volete sapere nel dettaglio cos'è e a cosa serve il documento del 15 maggio per la Commissione d'Esame? Sia chiaro: all'interno non troverete la spiegazione di come fabbricare la pietra filosofale, ma le informazioni in esso contenute possono essere altrettanto importanti. Vediamole insieme. Cosa non possono chiedervi i commissari esterni? Scopritelo qui: Se volete sapere quando usciranno i nomi dei professori esterni, leggete qui: Volete invece sapere tutto sulla commissione di Maturità 2018? Non perdete:
maturità-2018-documento-15-maggio-commissione-esterna (2)

Commissione esterna Maturità 2018: a cosa serve il documento del 15 maggio

Il fatto che a seguirvi durante le prove di Maturità 2018 non ci siano solo i vostri professori, ma dei commissari esterni può terrorizzarvi. Loro non vi conoscono, non sanno chi siete e cosa avete fatto durante l'anno...insomma una bella scocciatura se vi siete sempre impegnati. Ma non temete perché è proprio qui che si inserisce il famigerato documento del 15 maggio. Si tratta di un file che riguarda la didattica realizzata e seguita nell'ultimo anno di scuola e che risulta così fondamentale per i membri della commissione esterna di Maturità 2018 per orientarsi tra gli argomenti eseguiti nelle varie classi. A stilare il documento del 15 maggio, infatti, saranno i professori in consiglio di classe e quindi, state tranquilli, perché loro sanno perfettamente ciò che avete studiato e cosa no.

Documento 15 maggio: cosa troviamo all'interno?

Se ancora non vi fosse particolarmente chiaro cosa si trova all'interno del famigerato documento del 15 maggio per i commissari esterni della Maturità 2018, vediamo insieme nel dettaglio i contenuti. All'interno infatti ci saranno elencati:
  • metodi di insegnamento
  • contenuti svolti
  • mezzi, gli spazi e i tempi didattici utilizzati nel corso dell’ultimo anno di scuola
  • i criteri e gli strumenti di valutazione utilizzati
  • gli obiettivi didattici raggiunti
Oltre a tutte queste informazioni, allegati insieme al documento del 15 maggio, ci potranno anche essere dei documenti aggiuntivi inerenti le prove e le certificazioni esterne realizzate durante l'anno (l'esperienza di alternanza scuola-lavoro, gli stage, i tirocini...). Grazie quindi a questo documento i membri della commissione esterna di Maturità 2018 avranno informazioni più complete sui maturandi e ne dovranno tenere conto soprattutto in sede di Terza Prova e dell'Orale di Maturità 2018. Volete controllare i contenuti del documento del 15 maggio ma non sapete come fare? Qui troverete tutte le informazione: Non perdere: (Fonte immagini Pixabay)
PAGA CON

Ciao, benvenuto su ScuolaZoo! Come possiamo aiutarti?

ScuolaZoo