Mascherine a scuola, il CTS rivede le regole per indossarle in classe
Il 13 agosto la Ministra Azzolina dichiarava al
Corriere della Sera:
«Il Cts mi ha appena dato conferma che va indossata nelle situazioni di movimento. Ma se nelle aule si riesce a mantenere un metro di distanza, una volta seduto al banco lo studente può abbassare la mascherina».
Il Comitato era poi intervenuto prevedendo anche una deroga temporanea al distanziamento: «se non è possibile mantenere il distanziamento, almeno all'inizio, va portata la mascherina». Forse complice l'aumento dei contagi di questi giorni, a una settimana di distanza, le dichiarazioni del Comitato Tecnico Scientifico stravolgono quanto detto imponendo, stando a queste dichiarazioni, sia il distanziamento sia la mascherine non come alternative ma come obbligo concomitante per tutti gli studenti che hanno più di 6 anni.
«Mascherine obbligatorie a scuola e in classe sopra i sei anni»
Agostino Miozzo, coordinatore del CTS, ha appena detto a SkyTg24: «Ai ragazzi sopra i sei anni sarà chiesto di usare la mascherina. Ci saranno delle condizioni particolari, come ad esempio l’uso o non uso della mascherina per una ragazzo o una ragazza non udente, per un bambino o una bambina con delle difficoltà neurologiche o psicologiche oppure durante l’interrogazione». Eccezioni sono previste ovviamente anche a mensa, oppure durante lo svolgimento dell'ora di educazione fisica. Tuttavia, sembra chiaro il dietrofront rispetto a quanto dichiarato dalla Ministra Azzolina pochi giorni fa: la mascherina dovrebbe quindi essere obbligatoria per tutte le ore trascorse a scuola e sarebbe possibile toglierla solo in alcune occasioni. Non ci saranno deroghe, quindi, neanche per i bambini e le bambini delle elementari.
Cosa succederà in caso di positività a scuola?
In questo marasma di dichiarazioni, aspettiamo però anche i documenti ufficiali: in queste ore è in corso un incontro del CTS per discutere di scuola, a cui seguirà anche un incontro con la Ministra Azzolina per definire un documento che dettagli in maniera operativa come comportarsi in caso di positività al virus nelle scuole e cosa si prevede per l'uso delle mascherine. Per quanto riguarda i casi di positività, al momento sappiamo che:
- Chi presenta sintomi come febbre o simil-influenzali a scuola sarà isolato e mandato a casa dove dovrà contattare il medico o l'ASL
- In caso di positività, la scuola avvierà un'attività di contact tracing in accordo con l'ASL e si deciderà se mettere la classe in quarantena o meno
- Si cercherà di non chiudere intere scuole o aree, ma ciò dipenderà da una valutazione fatta di volta in volta
- Si potrà tornare a scuola solo con certificato medico che attesta il doppio tampone negativo.
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(Foto Credits: Pixabay)