Ormai ci siamo: i
Test Invalsi 2017 sono iniziati il
3 maggio e i primi a scontrarsi con questa prova sono stati gli studenti più piccoli, ossia i bambini di
seconda e quinta elementare che si sono confrontati con la
prova d’italiano (più prova preliminare di lettura per gli alunni di seconda) la
prova di matematica il
5 maggio tutti gli studenti di seconda e quinta (seguita dal Questionario studenti per gli studenti di quinta).
Le
Prove Invalsi per la scuola elementare sono anonime e il voto non andrà a incidere sulla media degli studenti; tuttavia, gli insegnanti che correggono le prove sapranno chi ha fatto i test, grazie a un codice identificativo, ed è sempre meglio fare una bella figura, totalizzando un buon punteggio:
come vengono corrette le prove Invalsi 2017 e cosa sono le griglie di valutazione? Scopriamolo insieme!
Prove Invalsi scuola primaria valutazione: come funzionano e a cosa servono le valutazioni Invalsi
Perché sostenere le Prove Invalsi 2017 se il risultato non influisce sulla media scolastica degli studenti delle elementari? L’obiettivo di questi test è diverso dalle classiche verifiche o interrogazioni, in quanto mirano a valutare
l’insegnamento a livello nazionale, per capire le lacune, carenze e differenze tra le varie regioni e scuole d’Italia. Le prove di italiano e matematica, infatti, sono redatte dall’Istituto Invalsi e sono uguali per tutti gli studenti d’Italia di stesso grado.
Il
test d’italiano è strutturato in tre parti:
- La prova preliminare di lettura (solo per la seconda elementare): serve a valutare la capacità dei bambini di leggere e capire il significato di una parola. Gli studenti devono associare ad ogni nome l'oggetto che lo rappresenta.
- Comprensione del testo: gli alunni devono rispondere a delle domande relative a uno o due testi e quindi si valuta la loro capacità di comprendere il significato del testo, il significato di alcune parole usate e le strutture morfosintattiche.
- Grammatica: sono 10 domande di grammatica a risposta multipla o aperta che mirano a verificare le conoscenze grammaticali degli studenti.
Il
test di matematica, invece, formato da oltre 30 quesiti, serve a valutare le conoscenze dei ragazzi per quanto riguarda numeri, relazioni e funzioni, spazio e figure, dati e previsioni. Gli studenti dovranno anche capire immagini, tabelle e grafici, rispondendo a domande a risposta singola o multipla.
Capire quale punteggio si è ottenuto ai Test Invalsi è difficile perché i
criteri di valutazione sono molteplici. Le varie domande della prova di italiano e matematica, infatti, hanno una
difficoltà variabile stabilita dall’Istituto Invalsi secondo alcuni criteri specifici e di tipo scientifico. Ci sono quindi delle domande che valgono di più e altre di meno. Per questo motivo, gli insegnanti ricevono una complessa griglia di correzione che valuta per ciascuna risposta la sua
coerenza secondo schemi matematici-statistici: è in base a queste griglie di valutazione che i docenti attribuiranno il punteggio complessivo.
La
griglia di valutazione della Prova Invalsi di italiano e della Prova Invalsi di matematica contiene le domande ordinate per numero con accanto l’indicazione della risposta corretta e la valutazione.
Il voto è espresso in centesimi: il voto minimo è 10 punti, mentre il massimo è ovviamente 100. La sufficienza, così come avviene alla Maturità, si raggiunge con 60 punti. Per decretare il punteggio finale, si seguono due criteri di valutazione: in alcuni casi, gli insegnanti devono considerare il numero di risposte esatte in ogni sezione delle Prove Invalsi, mentre in altri casi viene valutato il raggiungimento del 55% o del 60% delle risposte esatte sull’intera prova.
Prove Invalsi scuola primaria: soluzioni test di matematica online
Vuoi capire come funzionano le griglie di valutazione? Di seguito trovi i link alle soluzioni alle Prove Invalsi di matematica degli anni precedenti:
Prove Invalsi scuola primaria: soluzioni test di italiano online
Occupiamoci invece delle valutazioni dei test di italiano facendo riferimento sempre alle Prove Invalsi degli anni scorsi: