Benvenuto nel "Club della comfort zone"
Allora, hai appena preso il diploma e sei pronto per conquistare il mondo? Beh, sei in buona compagnia! O forse no, perché in fondo… comodo, comodo nel tuo angolo sicuro, nella tua amata comfort zone. Quella zona, appunto, dove la paura del cambiamento si scioglie come un gelato al sole e tutto sembra sotto controllo. Ma attenzione, rimanere troppo a lungo lì,potrebbe portarti a non fare quel salto di qualità che forse hai sempre desiderato. Oggi parleremo proprio di questo: il rischio di restare troppo a lungo nella zona di comfort, le sfide che bisogna affrontare per uscirne e soprattutto, come trovare il coraggio di mettersi in gioco. Non ti preoccupare, se pensi che "tutto questo cambiamento" faccia paura, non sei solo! È normale sentire una certa apprensione, ma ciò che ti dico è: tutto questo è anche una meravigliosa opportunità di crescita ed è esattamente quello di cui hai bisogno. Quindi, allaccia le scarpe e preparati a fare un passo fuori dalla zona di comfort perché il mondo ti aspetta!
1. Cos'è la comfort zone e perché è così difficile uscirne?
Se hai mai sentito parlare della "comfort zone", probabilmente l'hai immaginata come un divano gigantesco, con cuscini morbidi, Netflix in sottofondo e una scorta infinita di patatine. Beh, è più o meno così, ma applicato alla tua vita professionale e personale. In psicologia, la comfort zone è il luogo dove ci sentiamo sicuri, dove tutto è prevedibile e fondamentalmente, dove non rischiamo nulla. È il nostro spazio protetto dove ci sentiamo a nostro agio, ma al tempo stesso dove la crescita è rallentata ed è qui che si nasconde il problema: se non ci mettiamo in gioco, rischiamo di diventare stagnanti, perdendo preziose opportunità per crescere, imparare e migliorare. A lungo andare, la comfort zone diventa la prigione del "potrei", del "forse domani" e del "magari tra un mese". Per un giovane diplomato, la zona di comfort può sembrare un rifugio sicuro. Le scuole superiori sono finite, il diploma è appeso alla parete (bravo!), ma ora che cosa c'è dopo? L'università? Un lavoro? Un viaggio per il mondo? E se non lo so? Se faccio la scelta sbagliata? L'incertezza diventa il nemico numero uno, ma più restiamo nel nostro angolo sicuro, più la paura cresce e la voglia di agire diminuisce,come se fosse un circolo vizioso e se ti stai chiedendo: “Beh, ma non sarebbe meglio rimanere nella mia zona di comfort?” la risposta è che dipende dalla personalità di ognuno, ma di sicuro per crescere e fare nuove esperienze che possano aprirti la mente, non si può restare per tutta la vita nel posto che più ci fa comodo!
2. Come capire se sei troppo nella tua comfort zone?
Bisogna dirlo: siamo tutti un po’ maestri nel negare a noi stessi la verità. Lo sappiamo quando ci sentiamo “comodi e al sicuro”, quando abbiamo tra le mani un’opportunità più rischiosa e ci chiediamo se valga la pena di coglierla e spesso facciamo finta di niente. Quindi, come fare a capire se stai passando troppo tempo in quel caldo abbraccio di sicurezza?
Ecco qualche segnale rivelatore:
- Sei in modalità "rimandare": ogni volta che pensi al futuro, senti una strana sensazione di panico. Preferisci rimandare qualsiasi decisione importante e sei bravo a inventarti scuse. “No, non oggi. Forse domani." Ma domani non arriva mai.
- Tutto è troppo prevedibile: la tua routine è più fissa di quella di un vecchio video YouTube. Ogni giorno è identico all'altro e ti accontenti di essere in una bolla che ti fa sentire al sicuro, ma senza slancio.
- Non fai mai cose nuove: esci con gli stessi amici, fai le stesse cose, mangi le stesse cose. La parola “novità” è ormai solo un concetto astratto.
- Hai paura di fallire: la paura del fallimento ti paralizza. Ti frena dal fare qualsiasi passo importante. Il timore di sbagliare è più grande della voglia di migliorare.
- Non ti sfidi mai: se ti chiedi cosa stai facendo per migliorare, la risposta è sempre “niente di che”. Non hai sfide, obiettivi ambiziosi o sogni che ti spingono oltre i confini della tua zona di comfort.
3. Perché dovresti uscire dalla comfort zone?
Ti dico subito: uscire dalla comfort zone non è solo per persone avventurose o audaci (perché sappiamo che non tutti abbiamo il coraggio di lanciarsi con il paracadute, giusto?). Eppure, ci sono vantaggi che vanno ben oltre il “cercare emozioni forti”. Ecco alcuni motivi per cui dovresti fare il grande passo:
3.1 Crescita personale (sì, proprio quella)
Quando sfidi te stesso, esci dai tuoi schemi e affronti nuove situazioni, impari cose che mai avresti pensato. La crescita personale avviene solo quando ti metti alla prova. Se sei un giovane diplomato, è il momento perfetto per farlo! Non dimenticare che la zona di comfort è anche il posto dove ti adagi e questo,non porta mai a sviluppare nuove competenze. Al contrario, fare cose nuove ti aiuterà a scoprire talenti nascosti e a diventare più indipendente e sicuro di te.
3.2 Aumenta la tua resilienza
Uscire dalla comfort zone ti rende più forte. Le sfide sono difficili all'inizio, ma una volta superate, ti sentirai più preparato a gestire le difficoltà future. La vita è fatta di cambiamenti, quindi tanto vale imparare a gestirli con calma e determinazione fin da subito.
3.3 Nuove opportunità!
Ogni volta che esci dalla tua zona sicura, apri la porta a nuove opportunità,conoscenze, lavori ed esperienze che potrebbero davvero cambiare la tua vita. Potresti scoprire il lavoro dei tuoi sogni o almeno, iniziare a capire quale direzione prendere. L'unico modo per trovare queste opportunità è metterti in gioco.
3.4 Senso di realizzazione
La sensazione che provi quando raggiungi qualcosa di difficile è impagabile. Ogni volta che superi un ostacolo, ti senti più realizzato. Tutto questo ti porta a una maggiore fiducia in te stesso che ti aiuterà nei tuoi prossimi passi!
4. Tecniche per affrontare la paura del cambiamento
Il cambiamento può fare un po’ di paura. Cambiare, significa abbandonare le sicurezze e mettersi in gioco, ma è anche l’unica strada per progredire! Ecco alcune tecniche per affrontare quella “leggera paura” che ti attanaglia e per uscire con calma dalla comfort zone:
4.1 Fai piccoli passi
Non c'è bisogno di fare il salto nel vuoto tutto d’un colpo. Comincia con piccoli passi. Non devi immediatamente iscriverti a un master o partire per un viaggio intorno al mondo. Inizia con cambiamenti più piccoli: impara una nuova competenza, prova un hobby che non avevi mai esplorato, cambia la tua routine. Ogni piccolo passo ti aiuterà a prendere confidenza con il cambiamento.
4.2 Focalizzati sull’obiettivo, non sulla paura
Tutti noi abbiamo paura del cambiamento, ma se ti concentri solo sulla paura, rischi di non agire mai. Focalizzati sull’obiettivo che vuoi raggiungere e sul perché è importante per te. La paura diminuisce quando inizi a vedere i vantaggi che il cambiamento porta con sé.
4.3 Cambia il punto di vista
Invece di vedere il cambiamento come una minaccia, proviamo a vederlo come un'opportunità. Chiediti: “Cosa posso imparare da questa situazione?” o “Come mi farà crescere questa esperienza?”. Il cambiamento spesso, rappresenta la possibilità di scoprire nuove capacità in te stesso!
5. BuddyJob è qui per aiutarti!
Ok, ora che hai capito che restare nella comfort zone potrebbe non essere la scelta migliore,la prossima domanda probabilmente sarà: "E ora? Come faccio a uscirne?". Non preoccuparti, BuddyJob è qui per darti una mano! Offriamo consulenze gratuite con esperti per aiutarti a capire come affrontare il futuro, scegliere il percorso giusto e dare forma alla tua carriera. Inoltre, abbiamo creato un simulatore di colloqui che ti aiuterà a prepararti al meglio per le interviste di lavoro. Con il nostro simulatore, puoi fare pratica con domande comuni, ricevere feedback e migliorare le tue risposte. È il modo perfetto per farti sentire pronto a fare il grande passo. Se vuoi scoprire meglio come funziona ti consigliamo di leggere il nostro articolo in cui spieghiamo tutto passo per passo! Ora vai, esci e affronta il mondo con tutte le sue sfide e se cadi, non preoccuparti: BuddyJob sarà sempre qui per supportarti!