Cambiare o non cambiare?
Non esiste il piano perfetto. L’università è quella cosa che pensi di aver scelto con un certo entusiasmo (o sotto una leggera pressione sociale e familiare, ma chi può giudicarti, siamo tutti stati lì), ma che, dopo un po’, inizia a sembrare un sentiero tortuoso, popolato da esami che non capisci, professori impossibili e una vita sociale che ormai sembra più simile a quella di un eremita. Allora, dopo mesi di “ma cosa ci faccio qui?”, una domanda ti assale: “E se cambiassi facoltà?” Ecco, questa domanda è il punto di partenza del nostro viaggio. Parliamo di cambiare facoltà a percorso già avviato, un argomento che a molti potrebbe sembrare una specie di tabù, come se fosse una sorta di “tradimento” della tua carriera accademica. Ma noi di BuddyJob pensiamo che non ci sia nulla di male, anzi! Cambiare idea è umano, è sano, è logico e, soprattutto, è normale, in particolare quando hai vent’anni! In questo articolo parleremo del perché non solo è ok cambiare facoltà, ma è anche il modo migliore per fare una scelta che ti rappresenti davvero, anche se significa intraprendere un percorso diverso da quello che avevi immaginato all’inizio. Se sei uno di quei ragazzi che si sente perso o che ha già un piede fuori dalla porta della facoltà che ha scelto, non preoccuparti. Hai davanti a te un’intera vita da costruire e il fatto che tu stia pensando di cambiare strada potrebbe essere il segno che sei sulla via giusta.
1. Perché pensare di cambiare facoltà è una cosa normalissima
Quante volte hai pensato: "Ma che ci faccio in questa facoltà?" Non ti preoccupare, capita a tutti. La verità è che, a vent’anni, non sappiamo ancora chi siamo al 100% e non c’è nulla di male se ti rendi conto che, dopo aver iniziato un percorso questo ti sembra distante da te. Il mondo è grande, le possibilità sono infinite e la crescita personale è una serie di scelte e ripensamenti. Quando si hanno 18 anni e si deve scegliere ipoteticamente cosa fare per il resto della propria vita (già, quella fatidica scelta che ti fa venire ansia anche solo a pensarci), è praticamente impossibile fare una previsione perfetta. Vero? Ci viene chiesto di scegliere una facoltà che, nella maggior parte dei casi, dovrà definire la nostra carriera professionale. Eppure, quante volte capita di sentire qualcuno dire: “Ho scelto la facoltà sbagliata” a metà percorso? Il cambiamento, quindi, non è un fallimento, ma un segno di evoluzione. A 20 anni, è perfettamente normale cambiare idea o direzione. Probabilmente ti starai chiedendo: “Ok, ma cosa diranno gli altri se cambio facoltà? E se rimango indietro?” Quello che devi comprendere è che il futuro è davvero lungo e tu hai il tempo di scegliere, sbagliare, rivedere e ricalcolare. La vita di ognuno non è quasi mai perfetta e lineare ed è proprio per questo che cambiare fa parte del gioco.
2. Le problematiche nel cambiare facoltà (spoiler: non sono così gravi come sembra)
Ok, ora parliamo delle “problematiche”. Sì, ci sono dei piccoli ostacoli quando decidi di fare una mossa simile. Cambiare facoltà non è esattamente come cambiare canale sulla TV, ma comunque non è la fine del mondo. Ecco cosa potresti incontrare lungo il cammino:
2.1 La paura di “restare indietro”
“Così perdo un anno, se non di più” è forse la frase più gettonata di chi pensa di cambiare percorso di studi a conti già fatti. Magari hai già sostenuto esami, hai accumulato un po' di crediti e pensi che per cambiare facoltà dovrai ricominciare tutto da capo. Sì, è vero che potresti dover recuperare alcuni esami o avere dei debiti formativi, ma non è mai troppo tardi per fare una scelta che ti rende felice. Ogni percorso ha i suoi tempi. Inoltre, ogni facoltà ha il suo sistema di crediti e potresti scoprire che alcuni dei tuoi esami passati potrebbero essere validi per il nuovo corso di studi, quindi non preoccuparti troppo. Se il cambiamento è giustificato, troverai sempre una soluzione.
2.2 La paura di giudizi esterni
I giudizi degli altri. “Ma come, proprio ora che ti sei iscritta a medicina, cambi per architettura?” Sappiamo tutti quanto può essere pesante affrontare il giudizio degli altri, soprattutto dei genitori, che magari si aspettavano che tu diventassi il prossimo medico o ingegnere di famiglia. Ma ehi, la tua vita è tua e non devi rendere conto a nessuno se hai scelto qualcosa che non ti fa sentire bene. Crescere vuol dire fare scelte più consapevoli, anche se questo comporta uscire dalla zona di comfort.
2.3 La confusione del futuro
Un’altra problematica che potresti incontrare è la confusione che deriva dall’incertezza riguardo al futuro. Passare da una facoltà all’altra può farti sentire disperso in mezzo alla “Rotta Maggiore”(gli appassionati di One Piece coglieranno la citazione!). Dove stai andando? Cosa farai dopo? Non è mai facile prendere una decisione così importante, ma è proprio nelle difficoltà che si trova la chiave per crescere. Cambiare facoltà significa avvicinarsi a qualcosa che senti che possa rappresentarti di più e soprattutto, significa che hai la possibilità di costruire un futuro più solido, in linea con chi sei davvero.
3. Perché cambiare facoltà non è un errore (e neanche una tragedia)
Fermati un attimo e pensa: è più sbagliato perseguire qualcosa che non ti fa stare bene o provare a cambiare per sentirti soddisfatto? La risposta è ovvia, vero? Se la facoltà che hai scelto non ti entusiasma come pensavi o senti che non ti rappresenta, è normale voler cambiare. A volte il percorso che scegliamo all'inizio non è quello che ci farà felici e va benissimo. A 20 anni è tutto un continuo ripensare e reinventarsi. Nessuna scelta che fai a quest’età deve necessariamente essere definitiva. Non avere paura di cambiare idea. Il mondo è pieno di opportunità e tu sei giovane. Hai ancora tutto il tempo di metterti in gioco. Cambiare facoltà non vuol dire “fallire”, ma significa capire ciò che davvero ti appassiona e prendere consapevolezza su cosa si voglia davvero per il proprio futuro.
4. Come BuddyJob può aiutarti in questa fase di cambiamento
Ok, ti vedo, stai pensando: “Bene, ho deciso che voglio cambiare facoltà. Ma come posso orientarmi nel caos di questa nuova scelta?” BuddyJob è qui per aiutarti e lo fa con due servizi super utili che ti consiglio di non perdere!
BuddyJob offre consulenze gratuite online con esperti, per aiutarti a fare chiarezza sui tuoi obiettivi. Che tu stia cercando di orientarti nella scelta della nuova facoltà o nel futuro professionale, siamo qui per aiutarti a navigare questo periodo di transizione. I nostri esperti sono pronti a supportarti in ogni fase del tuo percorso, dandoti consigli pratici e mirati.
Cambiare facoltà è il primo passo, ma il secondo è anche quello di trovare il lavoro giusto per te quando arriverà il momento. Con il nostro simulatore di colloqui, puoi prepararti al meglio per le interviste di lavoro. Puoi fare pratica con le domande tipiche dei colloqui e ricevere feedback in tempo reale. Perfetto, no? Se ti interessa approfondire l’argomento abbiamo giusto scritto un articolo che in breve ti dirà come funziona, dacci un’occhiata!
Vai avanti, il futuro è tuo!
Non preoccuparti, cambiare facoltà potrebbe essere solo uno dei tanti passi che farai nella tua vita. Se ti accorgi che una strada non fa per te, girati e prendi un’altra direzione! E se hai bisogno di una mano in questo viaggio, BuddyJob è qui per aiutarti. Non sei mai solo in questo percorso!!