Educazione Civica come materia obbligatoria a scuola nel 2019-2020, cosa sapere e ultime novità
Avevate giusto pensato che a
scuola le
materie da studiare fossero poche? Bene, non preoccupatevi, sta arrivando l'
obbligo di studio di Educazione Civica. Ovviamente noi siamo ironici, perché non c'è niente da gioire, ma il
MIUR ha veramente deciso di imporre lo studio obbligatorio di questa nuova materia dall'
anno scolastico 2019/2020. Sta arrivando quindi un "bel" regalino a pochi giorni dall'inizio della scuola visto che il
Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Marco Bussetti ha inviato proprio oggi il decreto che stabilisce quanto vi abbiamo anticipato. Cerchiamo quindi di capire meglio
cosa succederà con questa nuova materia nell'anno scolastico in arrivo.
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione ha bocciato l'introduzione dell'educazione civica da settembre! Cosa sapere:
Qui trovate tutti i dettagli sul programma di Educazione Civica per l'anno 2019/2020:
Educazione Civica a scuola: studio obbligatorio, ma si parte con un anno di sperimentazione
Il
Ministro Bussetti ha consegnato oggi al
Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione il decreto che stabilisce come, già dall'
anno scolastico 2019-2020, ci sia lo
studio obbligatorio di Educazione Civica che diventa una materia scolastica a tutti gli effetti. Materia che è stata reintrodotta da una legge varata l'1 agosto dal Parlamento e che entrerà in vigore proprio nei primi giorni di settembre. Grazie (si fa per dire) a questo decreto, già da quest'anno si potrà iniziare con l'
insegnamento obbligatorio di Educazione Civica in tutte le scuole del primo e secondo ciclo di istruzione tramite una
sperimentazione a tutto campo a livello nazionale appunto. Per una procedura di questo tipo diventa fondamentale quindi il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (
Cspi) e per questo motivo il
Ministro Bussetti ha consegnato oggi tutte le pratiche chiedendo che si arrivi ad una risposta in modo piuttosto urgente per poter attuare la norma. Risposta che arriverà ovviamente e che, molto probabilmente, sarà positiva. Questo cosa implica? Che gli studenti da settembre inizieranno a studiare educazione civica, ma in modo sperimentale.
Studio Educazione Civica a scuola in via sperimentale: cosa significa per gli studenti?
Cosa significa concretamente ancora non è chiarissimo, ma non appena il CSPI darà una risposta (si prevede entro il 6 settembre) capiremo anche
le linee guida che sono state date per lo
studio di educazione civica a scuola già dall'anno scolastico 2019-2020. Una cosa è certa, la pubblicazione in ritardo sulla Gazzetta Ufficiale di questa nuova materia e delle relative norme crea non poche difficoltà ai professori e agli insegnanti e, proprio per dare tempo di calibrare esigenze e necessità, si è optato per un
anno sperimentale di educazione civica al fine di non far scivolare tutta la norma e l'ordinamento all'anno scolastico 2020-2021.
(Fonte immagini Instagram Bussetti Official)