Coronavirus in Italia: nuovo decreto del Miur per la scuola spiegato
In queste ore il Miur si è riunito in Consiglio per approvare il decreto sulla scuola, una normativa che servirà da riferimento per i prossimi mesi e chiarirà che cosa succederà all'
Esame di Maturità e a quello di
Terza Media. Dalle prime notizie, è venuto fuori che la didattica a distanza diventerà normativa, quindi obbligatoria per tutti, e che la promozione è garantita a tutti gli studenti, anche se i professori dovranno comunque continuare a valutare gli alunni, con la riserva che eventuali insufficienze vengano recuperate a settembre. Questi sono solo alcuni dei punti più importanti del nuovo decreto del Ministero e ve li spiegheremo nel dettaglio.
Non perdere:
Didattica a distanza obbligatoria: cosa dice il nuovo decreto del Miur
La prima grande novità prevista dal nuovo decreto del Miur riguarda la didattica a distanza, che da ora fino alla fine dell'anno scolastico diventerà obbligatoria per tutte le scuole. Tutti gli istituti che non hanno messo in atto le lezioni online ora dovranno farlo, così da permettere agli studenti di concludere l'anno e dare una piena validità al loro percorso scolastico stando al passo con i programmi ministeriali.
Novità Scuola: Promozione per chi non ha gli esami
Il secondo punto più importante del decreto, che verrà ufficializzato nelle prossime ore, riguarda la promozione per tutti gli studenti, ad eccezione ovviamente delle classi terze della scuola media e delle quinte superiori. Con questo però non viene sottinteso che da oggi in poi non si faranno più lezioni né valutazioni, perché il Miur ha specificato che tutti dovranno seguire la didattica a distanza obbligatoriamente fino alla fine dell'anno. Il sogno di tutti gli studenti quindi si sta per realizzare ma badate bene perché se si ha un'insufficienza si dovrà recuperare a settembre. Per le classi quinte e per gli alunni di terza media, tutti verranno ammessi ma la promozione si baserà anche sul punteggio raggiunto all'esame di Stato, quindi non è scontata al 100%.
Si rientra a scuola il 1 settembre?
Al momento è difficile dire con certezza cosa succederà a settembre, visto che mancano ancora 6 mesi e quella del Coronaviurs è una situazione che non permette di fare piani certi a lungo termine. Come ha già specificato la Ministra Azzolina in diverse occasioni, si dovrà ritornare a scuola quando si avrà la certezza che tutti, studenti e personale scolastico, saranno in piena sicurezza.
Esame Maturità 2020: tutte le novità del decreto
Ormai è certo che l'esame di Maturità 2020 non sarà come tutti gli altri anni. La data chiave per capire come verrà strutturato l'esame sarà il 18 maggio 2020: se gli studenti potranno tornare a scuola entro questa data, allora la Prima Prova si farà e sarà uguale per tutti, la Seconda Prova sarà gestita da ogni commissione e l'orale sarà valutato dai commissari interni e presidente esterno. Se invece non si potrà tornare tra i banchi di scuola entro il 18 maggio, gli scritti non ci saranno e si farà un unico maxi colloquio orale con la commissione.
Qui per tutti i dettagli spiegati bene:
Esame Terza Media 2020: cosa cambia?
Sono previsti tanti cambiamenti anche per gli studenti di Terza Media. Come per le quinte superiori, la data di riferimento sarà il 18 maggio 2020. In base a questo fattore, si deciderà se fare l'esame classico, con scritti e orale, ma in forma più leggera, oppure se optare per un esame completamente diverso basato solo sull'orale con la tesina al posto degli scritti.
Qui trovate tutti i dettagli spiegati bene:
(Credits immagini: Unsplash)