L'
anno scolastico 2019/2020 inizia con belle e importanti
novità dal Miur. Il ministro dell'istruzione Marco
Bussetti ha infatti firmato un decreto che stanzia finanziamenti pari
20 milioni per creare ambienti di apprendimento innovativi. Anche in ambito didattico infatti la tecnologia è ormai indispensabile, non solo per gli studenti, ma anche per docenti e personale. Gli investimenti sono destinati a oltre
1000 istituti scolastici sparsi in tutte le regioni d'Italia. Scopri nel nostro articolo ScuolaZoo le dichiarazioni di Bussetti sul
provvedimento del Miur e come questi soldi verranno usati per rendere le
scuole digitali.
Scuole digitali: il provvedimento del Miur per l'anno scolastico 2019/2020
Uscita la notizia sui finanziamenti dedicati alla creazione di una
scuola italiana digitale, il capo del
Miur Bussetti ha rilasciato alcune dichiarazioni per chiarire lo
scopo del decreto e in cosa verranno spesi i soldi.
Il fine della misura è rendere la
scuola sempre più innovativa: le aule vengono attrezzate con arredi e dispositivi che favoriscono le nuove
metodologie didattiche che si servono della
tecnologia. Grazie al provvedimento viene data la possibilità ad altri mille istituti di dotarsi di ambienti laboratoriali con tecnologie innovative. Con il denaro stanziato verranno acquistati ad esempio strumenti per la realtà virtuale, la
robotica educativa, la
stampa 3D.
Gli
istituti scolastici che beneficeranno dei finanziamenti del
Miur previsti da
decreto sulla scuola digitale sono di
ogni ordine e grado e sparsi
in tutta Italia. La regione
Lombardia è al primo posto a pari-merito con la
Campania, seguite da
Lazio e
Sicilia. Inoltre questo provvedimento fa seguito a un primo stanziamento di fondi avvenuto a dicembre dello scorso anno che, visto il successo che ha riscontrato, ha scatenato una marea di richieste di finanziamento da parte di altri istituti non destinatari.
(Crediti Immagini: Pixabay)