Ogni anno un test internazionale sancisce quali sono gli allievi pià bravi e al primo posto ultimamente c'è sempre un paese, la Finlandia, che clamorosamente da alcuni anni ha abolito i compiti a casa all'interno del proprio sistema d'istruzione.
Proprio questo fatto di aver abolito i compiti a casa è il motivo per cui la scuola finlandese risulta la migliore al mondo in questi ultimi anni. Chi ha "osato" dire ciò? Proprio il ministro dell'istruzione finlandese Krista Kiuru, che, intervistata dal premio Oscar Michael Moore (autore del documentario "Bowling a Columbine"), ha risposto alla domanda sul perché la Finlandia sia lo stato con la migliore istruzione con un preciso: «Abbiamo abolito i compiti a casa».
La domanda del regista americano era inerente precisamente al motivo per cui gli studenti finlandesi si trovassero sempre ai vertici di questo test internazionale, e la cosa interessante è che questo fatto di aver abolito i compiti a casa non è stato inserito all'interno di un più vasto gruppo di motivazioni, è stato specificatamente descritto come il motivo principale, la prima causa.
Come sottolineato da Maurizio Parodi su Orizzonte Scuola, noi siamo ampiamente lontani da questa eccellenza, sia per il fatto che siamo la terzultima scuola in Europa (peggio di noi ci sono soltanto Grecia e Portogallo), sia perché siamo il paese che dà più compiti a casa in assoluto, con una mole di compiti che spesso è il doppio o anche il triplo di quelli assegnati negli altri paesi.
Sapete quali sono altri "meriti" che la nostra scuola ha raggiunto oltre a questi sopracitati? Abbiamo l'onore di essere ai vertici delle classifiche per quanto riguarda: “analfabetismo funzionale, “incapacità di compensare le diseguaglianze”, “dispersione scolastica”, “stress degli studenti”. C'è da esserne fieri no?! Diciamo di no dai...
Nel grande momento di crisi in cui si trova il nostro paese, sia a livello economico che, da quanto avete appena letto, anche a livello scolastisco, non è forse arrivato il momento di prendere bene in mano il sistema scolastisco nazionale aggiornandolo profondamente per farlo stare al passo coi tempi?