Invalsi 2018: quanto conta il voto per la seconda superiore
Siamo agli ultimi battenti della
prova invalsi per la seconda superiore 2018. Le
prove di italiano e di
matematica termineranno domani per tutte le scuole d'italia ma per i
risultati dobbiamo aspettare ancora un po'. La questione che ci preme di più sapere è:
quanto inciderà questo risultato sulla nostra media scolastica e come i nostri professori potranno decidere di
utilizzare questi voti una volta che si sapranno. Per ovviare a tutti questi
dubbi, ci siamo noi: ecco quanto conterà il
voto delle invalsi sulla nostra carriera scolastica!
Dovete ancora affrontare la prova e volete sapere quali sono le domande che spunteranno nel test? Leggete qui:
Prove invalsi 2018 superiori: quando si sapranno i risultati
Il
test invalsi quest'anno non è avvenuto simultaneamente per tutte le scuole visto che si trattava di un compito
computer based. Per questo motivo, ci saranno alcuni di voi che avranno già
finito da un pezzo e altri che sono ancora al
rush finale ancora impegnati a capire
cosa studiare per non arrivare impreparati alle prove. La cosa che ci preme di più sapere è se in questi fatici
90 minuti di test ci stiamo giocando la nostra
media scolastica o meno e, in ogni caso, che cosa decideranno di fare i professori nel caso in cui volessero utilizzare anche questo punteggio per perfezionare la nostra
valutazione, anche se più volte si è discusso sulla questione, visto che molti
alunni e anche tanti
docenti hanno ritenuto che gli argomenti oggetto di esame invalsi non rispecchiassero gli insegnamenti che ogni giorno vengono somministrati in classe.
Invalsi 2018 seconda superiore: il voto inciderà sulla media?
Secondo le direttive del
Miur, il voto ottenuto durante le prove invalsi
non deve fare media. Quindi possiamo tirare un sospriro di sollievo visto che alcune domande, da quello che si è potuto capire, sono risultate strane o diverse da quello che abbiamo studiato in classe. La questione rimane però quanto i
professori potrebbero tener conto questo
voto per perfezionare la
media perché, si sa, più voti hanno meglio è per loro. Questo punto rimane ancora in
dubbio perché, per quanto sia stato riferito che le prove non dovranno fare media matematica, è probabile che, in
sede di scrutinio, alcuni docenti possano prendere in considerazione la nostra prestazione durante le invalsi per capire se darci un voto in più o in meno.
Prove invalsi 2018: tutte le esercitazioni per le scuole superiori
Alcuni di voi dovranno ancora affrontare il fatidico test invalsi tra oggi e domani. Non sapete
cosa ripetere e
come studiare per prepararvi? Non preoccupatevi! Seguite i nostri
consigli per esercitarvi al meglio: