Cellulari a scuola: in arrivo il divieto totale di usarli in classe?

Uso del cellulare in classe: è in arrivo il divieto assoluto?

L'uso del cellulare in classe è una questione che divide tanto l'opinione pubblica ma una cosa è certa: gli studenti non sono sicuramente a favore del divieto assoluto. Purtroppo, però, arrivano brutte notizie perché il divieto dell'uso del telefono e di altri dispositivi elettronici potrebbe presto diventare una normativa da seguire obbligatoriamente. C'è però una consolazione: il divieto non sarà rivolto solo agli alunni ma anche ai professori, che spesso cedono alla tentazione di utilizzare il cellulare durante le lezioni, anche solo per inviare dei messaggi. Noi di ScuolaZoo stiamo monitorando la situazione e qui troverete gli ultimi aggiornamenti sulla questione!

Stop ai cellulari in classe: la proposta di legge

In questi giorni, la commissione Cultura della Camera sta lavorando su alcune proposte di legge relative alla scuola. La prima tra tutte riguarda la reintroduzione dell'insegnamento di educazione civica, visto che sarà materia d'esame per la Maturità 2019, ma la questione che ci preme di più tenere sotto controllo è quella dei cellulari. Sembrerebbe, infatti, che tra le proposte di legge, ce ne sia una che imporrebbe il divieto dell'uso dei cellulari in classe. In particolare, questo emendamento detta che l'uso dei cellulari e tutti i dispositivi elettronici sarà vietato durante gli orari di lezione, salvo casi estremi.

Divieto dell'uso del cellulare in classe: in arrivo anche per i prof?

Nella proposta di legge si chiarisce che il divieto dell'uso dei dispositivi elettronici in classe non è limitato agli alunni ma è esteso anche ai professori. Da un lato, se questo emendamento non vi farà saltare dalla gioia, almeno avrete la consolazione che anche i prof dovranno lasciare il telefono spento o, ancora peggio, in presidenza! Secondo alcuni, questa proposta di legge non solo limiterà l'uso del telefono a casi molto rari, ma prevede che i telefoni siano lasciati fuori dall'aula per evitare eventuali violazioni della normativa. (Credits Immagini: Unsplash)