Di cosa parliamo:
- 18 App è l'applicazione per richiedere il bonus da 500 euro da spendere in prodotti culturali destinato a chi raggiunge la maggiore età.
- Il contributo, sebbene con stanziamenti minori, è stato confermato anche per chi diventerà maggiorenne nel corso del prossimo anno.
Nella manovra di bilancio è previsto il contribuito ai neo-maggiorenni
Bonus cultura sì o no? Ogni anno è la stessa storia: ci si chiede se il governo troverà i soldi per finanziare nuovamente il bonus cultura, il contributo dato ai neo-maggiorenni per incentivare le spese in ambito culturale, dall'ingresso nei musei, all'acquisto di libri, fino a concerti, musica, teatro e molto altro. Anche per il 2020-2021 è in arrivo una buona notizia: la card sarà messi a disposizione anche per i nati nel 2002, che nel prossimo anno compiranno 18 anni. Tuttavia c'è una nota dolente:
il contributo sarà ridotto a 300 euro (fino a oggi è di 500 euro). Il finanziamento è infatti previsto anche nella nuova manovra di bilancio, anche se la copertura sarà la metà rispetto a quella dell'anno 2019-2020: si parla di 160 milioni contro i precedenti 240 milioni.
Come si usa il bonus cultura
In genere il bonus cultura si può richiedere nell'anno successivo a quello in cui si compiono i 18 anni. Nel 2020, quindi, i 2001 potranno richiedere i 500 euro, mentre le disposizioni della legge di bilancio riguardano il 2021, destinato ai ragazzi del 2002 che diventeranno maggiorenni durante i prossimi dodici mesi. A meno che non ci siano cambiamenti (per questo dovremmo aspettare ancora un altro po'), i neo-maggiorenni nati nel 2002 dovranno fare richiesta per il bonus cultura tra gennaio 2021 e giugno 2021 ottenendo le credenziali Spid e poi registrandosi sul
portale 18 app. A questo punto, avrete tempo fino al 31 dicembre 2021 per utilizzarlo comprando beni, servizi o attività indicati nella piattaforma 18 app.
Cosa si può acquistare
Il bonus di 500 euro, introdotto per la prima volta nel 2016, ha uno scopo preciso: regalare ai ragazzi dei soldi per fare acquisti in ambito culturale. Nel corso degli anni l'offerta di beni e servizi che si possono acquistare con 18 app è aumentata e al momento troviamo le seguenti categorie sia online che nei negozi fisici:
- cinema
- concerti
- eventi culturali
- libri
- musei, monumenti, parchi naturali e aree archeologiche
- teatro e danza
- formazione (es. corsi di lingua straniera)
- musica registrata
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