Bocciatura superiori: quante insufficienze, voto in condotta e tutti i criteri
Manca poco più di un mese alla
fine dell'anno scolastico e bisogna iniziare a fare due calcoli per capire com'è la
situazione voti e quante
materie sono a rischio. Tutti questi calcoli servono ad
evitare una bocciatura e a capire com'è la vostra situazione. Per fare chiarezza su questo, conviene iniziare a far luce sui
criteri per cui si viene bocciati, così da stare tranquilli a fine anno. I criteri tendono a
cambiare di anno in anno, perciò vi conviene essere sul pezzo per evitare di avere le informazioni sbagliate e mettere a rischio la vostra
promozione. Di solito, le cose che fanno peso su questa questione sono il
voto in condotta, il
numero di materie in cui si ha meno del 6 e, in alcuni casi molto rari, il
numero elevato di assenze. Quindi, seguiteci per scoprire tutto quello che dovete sapere per evitare di essere bocciati!
Siete stati bocciati e volete fare ricorso? Ecco cosa c'è da sapere:
Sono stato bocciato: come dirlo ai genitori? Ecco qua tutti i nostri consigli per superare anche questo momento non piacevolissimo:
Debiti Superiori: quante insufficienze per essere bocciati?
Come ben saprete, il
primo criterio da tenere in considerazione per la bocciatura è il numero di
materie che risultano
insufficienti. I
debiti non sono un problema estremamente grave se si tratta di una sola materia con l'insufficienza. Certo, per chi purtroppo se li becca, sono una
vera seccatura perché significa che si dovrà studiare tutta l'estate per sostenere l'
esame di recupero i primi di
settembre. Di solito i professori tendono a risparmiare dalla bocciatura quei ragazzi che hanno un'insufficienza grave e un paio di insufficienze lievi, dando loro solamente un
debito formativo. Per chi invece si ritrova
più di due insufficienze gravi, la situazione cambia perché i prof non possono
rimandare la vostra situazione a settembre se in presenza di più di due debiti formativi. Ciò significa che se avete delle insufficienze gravi, quindi
dal 4 in giù, in
più di 2 materie, vi conviene rimboccarvi le maniche per recuperare e strappare una media del 5 in almeno una di queste materie, sperando che il professore vi possa evitare una bocciatura completa e che il consiglio decida di graziarvi e chiudere un occhio.
Per approfondire:
Criteri di bocciatura scuole superiori: il voto in condotta
A prescindere dalla vostra media nelle singole materie, un altro criterio che ha la supremazia su tutti gli altri è il
5 in condotta. In una
normativa emanata direttamente dal Ministero, si è sottolineato che un'insufficienza, anche lieve, in comportamento potrebbe portare alla
bocciatura diretta. Tuttavia, la decisione è sempre a discrezione del consiglio di classe. Ovviamente dobbiamo considerare che il 5 in condotta viene assegnato quando si è di fronte a
situazioni di particolare gravità come atti di violenza in classe, nei confronti dei prof o degli studenti, oppure quando si è
sospesi per 15 giorni o più. Questi due esempi estremamente gravi non sono esclusivi, quindi il 5 in condotta potrebbe arrivare con altre situazioni diverse ma ritenute altrettanto gravi dal consiglio dei docenti.
Per approfondire, leggete qui:
Bocciatura scuole superiori: il numero di assenze
Le
assenze e il numero di ore passate in classe contribuiscono alla bocciatura o alla promozione. Per chi è nel limbo a causa di assenze strategiche, febbri o tanti giorni passati a casa, vi comunichiamo che dovete frequentare almeno
tre quarti dell'orario annuale, che praticamente dovrebbero corrispondere a circa
50 giorni di scuola. Ovviamente esiste una
deroga a questa regola, a patto che sia giustificata da un motivo particolarmente grave che vi ha tenuto a casa per tanti giorni.
Legge 107, divieto di bocciatura: le scuole superiori sono escluse
La normativa
107 che protegge gli studenti delle
scuole elementari e medie dalla bocciatura
non vale però per le scuole superiori. Quindi se per i ragazzi delle medie non si può attuare la bocciatura per nessun motivo, i ragazzi delle superiori devono per forza tener conto che la loro carriera scolastica possa venire compromessa dai criteri che vi abbiamo spiegato prima.
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