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Bella Ciao: dal testo al significato, la vera storia del canto partigiano

22 aprile 2020

Bella Ciao, testo e significato: tutto sulla canzone dei Partigiani usata anche nella Casa di Carta

Bella Ciao è un canto popolare italiano legato alla Resistenza italiana e ai partigiani. Negli ultimi anni ha raggiunto un pubblico molto vasto grazie alla serie TV spagnola di Netflix, La Casa di Carta, che ha fatto di questo canto partigiano un inno che ricorre in tutte le stagioni e accompagna le azioni della banda del Professore. Ma qual è il vero significato di questa canzone e come mai è legata alla storia dei Partigiani? Ve ne parleremo in questo articolo, dove troverete anche il testo e altre curiosità sul popolare canto partigiano. Se cerchi un riassunto sulla Resistenza, non perdere: 25 aprile riassunto liberazione

Bella Ciao: testo completo

Ecco il testo completo di Bella Ciao: Una mattina mi son svegliato, oh bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! Una mattina mi son svegliato e ho trovato l’invasor. O partigiano, portami via, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! O partigiano, portami via, ché mi sento di morir. E se io muoio da partigiano, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! E se io muoio da partigiano, tu mi devi seppellir. E seppellire lassù in montagna, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! E seppellire lassù in montagna sotto l’ombra di un bel fior. E le genti che passeranno o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! E le genti che passeranno Ti diranno «Che bel fior!» È questo il fiore del partigiano, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! È questo il fiore del partigiano morto per la libertà!

Canzone Bella Ciao: significato del testo

Il testo di Bella Ciao
è un inno alla resistenza e alla libertà, non a caso infatti è diventato l'emblema della lotta alla dittatura fascista e tutt'oggi viene utilizzato in manifestazioni pacifiche che trascendono valori religiosi o politici. Quindi se da un lato è legata in maniera indissolubile al periodo storico della Seconda Guerra Mondiale in Italia, essa puo' trascendere qualsiasi momento in particolare, diventando un inno universale.

La vera storia di Bella Ciao

L'origine di Bella Ciao risalirebbe al 1906. Le mondine di Vercelli, le braccianti che lavoravano nelle risaie, sarebbero le prime ad aver intonato il famoso canto popolare. Quindi diversamente da quanto si pensa, non è nato con la Resistenza Partigiana ma risale ad un periodo precedente e un contesto molto diverso. Alcuni studiosi hanno fatto ulteriori indagini sulle origini di Bella Ciao e sono arrivati ad ipotizzare che Costantino Nigra, nella sua opera Canti piemontesi scrive un testo il cui tema centrale è l'abbandono da parte della persona amata. Altre indagini invece legano questa canzone popolare ad un canto francese del Cinquecento.
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(Credits immagini: Wikipedia)
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