Neet. Sicuramente avrete già sentito pronunciare questo termine, o meglio, questo acronimo. Per chi non lo sapesse però, non è la sigla di alcun servizio segreto; il suo significato è senza dubbio molto meno entusiasmante. Letteralmente sta per Not in Employment Education or Training, e appunto racchiude quella categoria di persone di età compresa tra i 15 e i 34 anni che non studiano, non seguono alcun corso di formazione e non lavorano. Una categoria sociale che, purtroppo, acquista numeri e incidenza sempre più consistenti.
L'Istat ha reso noti i dati relativi al terzo trimestre del 2013 e ha dichiarato che complessivamente circa 3,75 milioni di italiani sono da considerare Neet. Sono circa il 28,5%, una percentuale piuttosto preoccupante se si tiene conto del fatto che nello stesso terzo trimestre del 2012, il livello era al 25,8%. L'anno scorso in particolare, la media dei Paesi Euro era significativamente più bassa (17,3%) e ci superavano solamente la Bulgaria e la Grecia. Un giovane su quattro dunque, non contribuisce e sembra non poter contribuire all'economia del Paese, poiché con il passare degli anni sembra sempre più arduo, specialmente per questi, inserirsi nel mondo del lavoro.
Di questi 3,75 milioni, solo 2 sono concentrati nel Mezzogiorno, area in cui i Neet rappresentano più del 40% della popolazione di suddetta fascia. In particolare poi, di questi 3,75 milioni, 2,11 milioni sono donne e i restanti 1,64 sono uomini. Proprio per aiutare particolarmente le regioni meridionali di Campania, Sicilia, Puglia e Calabria, la società Italia Lavoro ha promosso il programma AMVA con cui si propone di offrire borse mensili e un totale di 3000 tirocini in azienda della durata di sei mesi per i laureati delle suddette regioni di età compresa tra i 24 e i 35 anni. Un numero più piccolo di tirocini, 200 per l'esattezza, è riservato invece ad altre zone di Italia.
Voi cosa pensate di questa situazione? Credete che sia un'iniziativa efficace quella proposta da Italia Lavoro o temete che per i giovani di qualunque zona d'Italia e titolari di qualisiasi livello di istruzione il futuro riservi sempre meno opportunità di lavoro? Fateci sapere la vostra opinione scrivendoci all'indirizzo infostudenti@scuolazoo.it!
Riccardo & Simone di Scuolazoo