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Versione greco Maturità 2018: cosa sapere se esce Platone

14 giugno 2018

Versione greco Maturità 2018 Liceo Classico: cosa sapere e come tradurre Platone in Seconda Prova

Chi sarà l'autore della versione di greco scelta dal Miur per la Seconda Prova di Maturità 2018 del Liceo Classico? I maturandi classicisti si pongono questa domanda da quando hanno scoperto che la materia di Seconda Prova è greco. Ancora una volta infatti, il Miur ha confermato la regola non scritta dell'alternanza dato che alla Maturità 2017 era stato scelto latino. Tra le tante ipotesi che circolano tra i corridoi delle scuole, c'è anche il nome di Platone come autore della versione di greco alla Maturità 2018. Purtroppo conosceremo la risposta solo alla data della Seconda Prova 2018, ma se la decisione del Miur confermasse questa teoria? Ebbene, se il 21 giugno dovesse uscire proprio una versione di greco di Platone, in questo articolo trovate tutto quello che dovete sapere sull'autore per la Seconda Prova 2018 del liceo classico. Non perdere anche la guida alla traduzione della versione di greco per la Maturità 2018  e gli altri autori da ripassare per la Seconda Prova:

Autore Versione di greco 2018: vita e opere di Platone per la Maturità

Prima di imparare come tradurre Platone qualora esca alla Seconda Prova di Maturità 2018 del Liceo Classico, conosciamo meglio la vita e le opere di questo autore. Platone visse tra il V e il IV sec. a.C. ad Atene
ed è uno il filosofo greco più importante in assoluto insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele. Come per tutti gli autori antichi, le informazioni biografiche su di lui sono confuse, ma ciò ha reso grande il nome di Platone è il pensiero filosofico contenuto nelle sue opere. Sappiamo con certezza che conobbe Socrate di cui divenne allievo. La morte del maestro fu per lui un evento decisivo che lo portò a condannare aspramente la politica del suo tempo: era compito della filosofia cambiare le condizioni della vita associata. Nei suoi scritti Platone parla di un viaggio in Italia, a Siracusa. Qui conobbe le comunità pitagoriche sulle quali modellò la scuola filosofica che aprì ad Atene: l'Accademia. Platone è il primo filosofo antico di cui ci sono rimaste tutte le opere: 34 dialoghi, 13 lettere e la famosa "Apologia di Socrate". Gli scritti più noti di Platone sono:
  • Apologia di Socrate
  • Politico
  • Fedone
  • Simposio
  • Fedro
  • Timeo
  • Repubblica

Versione greco 2018: pensiero di Platone per lo svolgimento della traccia di Seconda Prova

Altro elemento indispensabile per la versione di greco di Seconda Prova 2018 su Platone è conoscere la sua filosofia. Il pensiero di Platone è molto complesso e rivoluzionario: ha posto le basi della filosofia occidentale. Molto spesso Platone esprime il suo pensiero attraverso il mito che ha funzione didascalica ed edificante. Tra le sue teorie più note abbiamo:
  • La dottrina delle idee: le idee sono l'oggetto di studio della scienza. Entità immutabili e perfette, le idee platoniche si collocano in uno spazio diverso dal nostro, chiamato da Platone iperuranio. Le cose reali, del nostro mondo, non sono che copie limitate ed imperfette delle idee, ma sono in rapporto con esse. Platone afferma dunque il dualismo ontologico.
  • La natura dell'anima: Platone esprime la sua teoria sull'anima attraverso un mito. L'auriga è la parte razionale e guida due cavalli alati: uno bianco, l'anima desiderante ed uno nero, l'anima irascibile. Il mondo delle idee verso il quale volano può però essere solo contemplato dall'anima che a un certo punto perde le ali, e si incarna nel corpo umano.
  • La teoria dello Stato: la comunità perfetta, secondo Platone, è guidata dai filosofi. Essi infatti sono gli unici in grado di perseguire la giustizia che ne garantisce la coesione. La giustizia si otterrà quando ciascuna delle tre classi definite da Platone svolgerà la sua funzione. La comunità è infatti composta dai governanti, caratterizzati dalla saggezza, dai guerrieri la cui virtù è il coraggio e dai lavoratori che han come qualità la temperanza.

Traduzione versione di greco Maturità 2018: consigli per la traduzione di Platone

Ora che conosciamo meglio Platone possiamo vedere quali sono le caratteristiche del suo stile per tradurre correttamente una versione di greco tratta da una sua opera. Riconoscere gli schemi sintattici propri di ogni autore è importante per la Seconda Prova di Maturità 2018 del Liceo Classico. Ecco quindi cosa vi dovete ricordare dello stile di Platone per la versione di greco all'esame di Stato:
  • prolessi (anticipazione) della subordinata
  • prolessi del soggetto e dei pronomi relativi o dimostrativi
  • participi ed infiniti sostantivati
  • espressioni avverbiali
  • figure retoriche
  • correlazioni
Platone è già stato scelto più volte dal Miur come autore delle versioni di Maturità classica più volte. Scopri gli altri autori che sono usciti in Seconda Prova negli anni passati: (crediti immagini: Pixabay)
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