Prima Prova Maturità 2018: esempi di tracce svolte sul terremoto
L'avvicinarsi della
Maturità 2018 vi spaventa? Credeteci, è normale. L'ansia legata all'
Esame di Stato attanaglia tutti gli studenti delle classi quinte e, sebbene la
Prima Prova sia quella che solitamente si affronta con maggior leggerezza, non bisogna sottovalutarla quindi vi conviene prepararvi a tutto, compresi gli argomenti d'attualità.
Ad esempio, per la
Prima Prova di Maturità 2018, il
MIUR potrebbe assegnarvi una
traccia sul terremoto. Questo fenomeno naturale, che purtroppo crea tanti disagi, colpisce spesso l'Italia. I terremoti scaturiscono anche in altre parti del mondo, causando danni ancora più importanti e tragici, come per esempio è accaduto in Messico. Essendo un tema caldo ed importante, soprattutto per il legame forte con il territorio italiano, può essere oggetto di
Prima Prova 2018. Noi di ScuolaZoo abbiamo quindi creato per voi una serie di tracce svolte sull'argomento per aiutarvi ad affrontare al meglio un eventuale
tema d’attualità, saggio breve o
articolo di giornale sul terremoto.
Non è detto che alla Maturità 2018 troviate delle tracce sul terremoto, ecco quindi altri temi d'attualità per la Prima Prova di italiano:
Maturità 2018: tema sul terremoto e catastrofi naturali
Come prima cosa, per
scrivere un tema sul terremoto e sulle catastrofi naturali è importante essere
informati sulle ultime notizie di attualità. Il consiglio che vi diamo quindi è quello di
monitorare i principali giornali e leggere anche gli
approfondimenti fatti dagli esperti dell'INGV. Vediamo ora come strutturare un tema di attualità sul terremoto:
- Introduzione: nella parte iniziale del vostro tema sul terremoto potreste iniziare spiegando cos'è questo fenomeno a livello meramente geologico e fisico e spiegare perchè colpisce determinate zone piuttosto che altre.
- Svolgimento: nel cuore del vostro tema di attualità sui terremoti potreste analizzare gli ultimi casi di scosse nel centro Italia, raccontando anche ciò che era successo in passato come il famoso caso di Amatrice che, ancora oggi, è nel cuore di tutti gli italiani. Volendo si può ampliare l'argomento e collegarsi anche al terremoto del Messico.
- Conclusione: la parte finale del vostro tema sul terremoto potrebbe incentrarsi sul cosa fare per prevenire questa calamità naturale e sull'esigenza, soprattutto, di avere strutture antisismiche un po' ovunque, ma soprattutto negli ospedali e nelle scuole.
Cosa può fare l'uomo davanti ai terremoti: consigli per svolgere un saggio breve
Se la traccia del terremoto scelta dal
MIUR per la
Prima Prova di Maturità 2018 fosse quella del saggio breve,
Tipologia B, dovrete fare una particolare attenzione perchè, all'interno del vostro elaborato, dovranno esserci tutti i
riferimenti contenuti nei testi e nei
documenti forniti in sede di Prima Prova. Ecco i nostri consigli.
- Titolo e destinatario: nel saggio breve sul terremoto il titolo che sceglierai è molto importante perchè dà le indicazioni su quello che si andrà a leggere. Inoltre non dovete dimenticarvi il destinatario, cioè la rivista/giornale a cui invieresti idealmente il saggio breve per la pubblicazione.
- Introduzione: un modo semplice per iniziare il vostro saggio breve sui terremoti è quello di prendere subito una frase o uno spunto dai documenti forniti dal MIUR. Così facendo darete il via alle vostre considerazioni.
- Svolgimento: nella parte centrale del vostro saggio breve sul terremoto dovrete utilizzare moltissimo i documenti presenti nella traccia andando così a sostenere le argomentazioni a favore della tua tesi principale che, in questo caso, potrebbe essere la realizzazione di strutture anti-sismiche. Così facendo andrai a smontare le argomentazioni a favore dell'antitesi (chi sostiene che alcune strutture resistono anche se non hanno le giuste certificazioni).
- Conclusione: qui dovrete tirare le fila del vostro discorso, ribadendo la vostra tesi originale sui terremoti e su ciò che può fare l'uomo davanti alle catastrofi naturali come i terremoti.
Terremoto ad Amatrice e a l'Aquila oggi: articolo di giornale svolto per la Prima Prova Maturità 2018
Sempre all'interno della tipologia B della
Prima Prova di Maturità 2018, oltre al saggio breve i maturandi potranno scegliere l'
articolo di giornale. Un articolo sui terremoti è più breve e più
libero rispetto al saggio breve, ma ha comunque una sua
struttura specifica che va rispettata. Vediamo insieme come strutturare un esempio di articolo di giornale sul terremoto di Amatrice dell'Aquila.
- Titolo: non dimenticatevi di scrivere il titolo, parte fondamentale di un articolo di giornale che, in questo specifico caso può essere Terremoti in Italia, Amatrice e l'Aquila: due casi emblematici.
- Sottotitolo: in massimo due righe dovrete spiegare che argomento verrà trattato nel vostro articolo di giornale sul terremoto e, sempre per questo esempio, si potrebbe parlare di come stanno oggi queste due città colpite dal terremoto diversi anni fa.
- Pubblicazione: bisogna anche indicare il tipo di pubblicazione scelta, perchè il tono e il taglio dell’articolo cambiano molto a seconda della rivista o del giornale su cui idealmente si scriverebbe l’articolo. Potreste optare per un quotidiano nazionale o locale, il giornale della scuola oppure una rivista specializzata in ambiente.
- Introduzione: non dimenticatevi di rispondere alla famigerate 5 W del giornalismo nella prima parte del vostro articolo sui terremoti: What, Who, When, Where e Why. In questo caso è una semplice spiegazione di ciò che è accaduto all'Aquila e ad Amatrice.
- Svolgimento: nello svolgimento di questo articolo sul terremoto è bene aver chiari tutti gli avvenimenti antecedenti e postumi il terremoto in queste due città scrivendo in modo analitico e oggettivo (ossia senza troppe considerazioni personali) in che condizioni sono oggi Amatrice e l'Aquila e come vivono i terremotati.
- Conclusione: nella parte conclusiva del vostro articolo di giornale sul Terremoto, potresti riportare una citazione o estratto di un’intervista a un terremotato che ha detto qualcosa di particolarmente accattivante e che faccia capire come il lavoro da fare in queste due città sia ancora tanto.
(Fonte Immagini Pixabay)