#Maturità

Ripassiamo insieme: com'è strutturata la Prima prova di Maturità?

29 marzo 2016

Carissimi maturandi del 2016, se c'è una cosa su cui possiamo essere (abbastanza) tranquilli è la struttura della prima prova dell'esame di maturità.  Sia un bene o una male da questa non si scappa. Infatti, se guardiamo alle altre due prove, notiamo che sono certamente le più mutevoli di anno in anno. La terza è sempre a discrezione della singola scuola e, soprattutto, della singola commissione, per cui non prendiamola proprio in considerazione. La seconda prova invece è soggetta a cambi di materia e sorprese dell'ultimo minuto che non ci fanno dormire di notte.

Per quanto riguarda invece la prima prova, a prescindere dagli argomenti, possiamo stare certi che la struttura che è stata somministrata in questi anni dal Ministero è la stessa che ci ritroveremo davanti agli occhi il 22 giugno 2015! Per cui andiamo a vedere nel dettaglio da quali parti è composto il plico ministeriale.

Innanzitutto è necessario sapere che la durata massima della prova è di 6 ore. È consentito l'uso del dizionario italiano ed eventualmente anche di quello bilingue (italiano - lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana. Non è possibile lasciare l'Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema, per cui anche se sei Flash Gordon ti tocca restare fino alle 11 e 30 circa (visto che la dettatura delle tracce avviene tra le 8:20 e le 8:30).

Il foglio che avrai in mano sarà composto da circa 7 pagine e conterrà le tracce, gli ambiti e i documenti per sviluppare l'argomento che preferisci.

  • TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO: in questa traccia troverai un brano di prosa o di poesia di un autore, tendenzialmente del '900. A seguire una sua piccola biografia e poi una serie di domande che indirizzeranno la tua analisi del testo. Di solito sono richiesti un riassunto, domande di carattere stilistico e formale e una breve contestualizzazione dell'opera dell'autore, del periodo storico e del movimento di appartenenza.
  • TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE”: per questa tipologia verrà enunciato un argomento (uno per ogni ambito sotto elencato) per sviluppare il quale vi vengono forniti dei documenti da leggere da cui trarre spunti:
    1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
    2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
    3. AMBITO STORICO - POLITICO
    4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
  • TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO: si tratta di un tema vero e proprio da sviluppare partendo dall'argomento suggerito e sviluppando i punti richiesti.
  • TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE: si parte da uno scritto o un argomento di attualità e viene richiesto ai maturandi di esprimere le proprie impressioni personali e critiche in merito. Non è difficile capire come questo sia una delle tipologie più gettonate!
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