Pensate che la scelta giusta per voi alla prima prova maturità sia il saggio breve? Questa opzione sembra di solito la più semplice, ma basta veramente poco per commettere qualche sciocchezza e rovinare in poche mosse la possibilità (quasi certa, ma non ovvia) di andare bene!
Se volete quindi ottenere un buon punteggio (se non il massimo) dovete stare molto attenti a come svolgere questa tipologia usando le fonti fornite in maniera appropriata e stando attenti a non commettere strafalcioni grammaticali o linguistici!
Ecco 3 errori da non commettere nell'esecuzione del saggio breve
- Se avete dubbi su una parola optate per un termine più semplice o utilizzate il dizionario: non rischiate di scrivere termini inesistenti o errati. Gli errori lessicali non sono ammessi!
- Evitate le ridondanze sia grammaticali che contenutistiche: nel primo caso fate uso del dizionario dei sinonimi e dei contrari, nel secondo appellatevi alle molteplici fonti a disposizione per non ripetervi!
- La punteggiatura è importante: molti pensano che sia questione di creatività ma non è così. Fatene buon uso e soprattutto non commettete mai l'errore di mettere la virgola tra soggetto e verbo... sarebbe imperdonabile!
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