Miur: tutto su Marco Bussetti e come cambierà la scuola con il nuovo Ministro dell'Istruzione
Siamo pronti a salutare la
Ministra Valeria Fedeli perché, con l'arrivo del
nuovo Governo, abbiamo anche un nuovo
Ministro dell'Istruzione: Marco Bussetti che presterà giuramento oggi, 1 giugno 2018 alle ore 16. Sarà quindi lui a capo del
MIUR e, le sue decisioni da qui in avanti, influenzeranno la vita di milioni di studenti e di docenti. È molto importante quindi capire bene
chi è Marco Bussetti, quali sono i suoi orientamenti politici e qual è il suo background. Se, infatti, per la
Maturità 2018 si spera che non ci saranno
cambiamenti e molto probabilmente tutto rimarrà uguale anche l'anno prossimo, non è detto che il nuovo Ministro non apporti novità nella scuola, magari trasformando anche in parte questo universo. Prima di fasciarci la testa e rimpiangere a prescindere la Ministra Valeria Fedeli, a cui ci eravamo un po' affezionati con le sue gaffe e il giallo sulla sua laurea, andiamo quindi a conoscere meglio
Marco Bussetti e chissà, magari sarà anche meglio di quanto non potessimo sperare!
Siete preoccupati perchè pensate che il
ministro Bussetti possa mettere mano alla Maturità 2018? Qui trovate tutto ciò che serve sapere:
Miur: chi è Marco Bussetti, il nuovo Ministro dell'Istruzione
La prima cosa da fare, per conoscere meglio
Marco Bussetti, il nuovo Ministro dell'Istruzione è capire un po' il suo background. Il Ministro Bussetti
ha 56 anni, è nato il 28 maggio del 1962 e il suo curriculum è bello corposo e denso. Il suo passato è caratterizzato da diversi anni nel ruolo di
insegnante di educazione fisica ed
allenatore di basket. Dal 2015 ad oggi è stato responsabile dell'ambito X di Milano dell'
Ufficio Scolastico Regionale e, prima di questa carica, è stato
dirigente scolastico in diversi istituti. Per quanto riguarda la sua formazione scolastica vediamo una
laurea magistrale in Scienze Motorie presso l'Università Cattolica di Milano con la votazione di 110 e lode. Inoltre ha un
diploma universitario presso l'Isef Statale di Milano e ha anche il titolo polivalente di specializzazione per soggetti portatori di handicap. Per quanto riguarda invece il mondo della burocrazia scolastica, pare che il nuovo Ministro Marco Bussetti abbia studiato anche in questo ambito. Sempre nel CV, infatti, vediamo che ha un
diploma di specializzazione conseguito al corso "Il Dirigente pubblico a la gestione del personale: gli strumenti giuridici e manageriali" svoltosi a Bologna presso la Ssna nel 2012/2013. Inoltre Bussetti pare abbia
pubblicato molti libri e dvd su diversi argomenti legati al mondo della scuola e dello sport. Insomma, ad un primo sguardo pieno di fiducia sembra che il
nuovo Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti non abbia niente che non vada, l'unica cosa che salta all'occhio è la conoscenza sufficiente delle lingue inglese e francese. Scapperà qualche gaffe interessante su cui scatenarci con troll e meme?
Come cambia la scuola con Marco Bussetti: le differenze con la ministra Fedeli
La prima evidente
differenza tra il nuovo ministro Marco Bussetti a Valeria Fedeli è, ovviamente, la provenienza politica.
Marco Bussetti, infatti, fa parte della
Lega e non ha mai fatto mistero della sua simpatia per
Matteo Salvini con cui viene ritratto spesso in diverse foto postate sul suo profilo Facebook. Per quanto riguarda il suo comportamento al
MIUR rispetto a quello tenuto da Valeria Fedeli possiamo fare solo ipotesi: sicuramente, uno dei primi compiti che spetterà a Bussetti sarà quello di rimaneggiare, seppure in minima parte, la
Buona Scuola.
Come da programma elettorale, infatti, questo è uno dei primi impegni presi e, nel farlo, la speranza è che il nuovo Ministro tenga in considerazione diverse sfaccettature di questo delicato argomento.
Scuola e Maturità: come cambieranno con Marco Bussetti al MIUR
Difficile dire come si comporterà il
nuovo Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti e, altrettanto complesso, è fare delle ipotesi sul suo mandato. Sicuramente, al di là del colore politico, guardando al suo curriculum e alla sua biografia, Bussetti sembra molto
inserito nel mondo scolastico il che è sicuramente un bene per tutti gli studenti e i docenti. Inoltre, come ricordano in molti, il Ministro Bussetti pare che negli anni si sia sempre espresso a favore della
sperimentazione della scuola superiore quadriennale: questa sarà l'occasione per rendere questa ipotesi una realtà? Come si suol dire, ai posteri l'ardua sentenza. Nel
programma della maggioranza nato dall'accordo tra Lega e M5S per quanto riguarda la scuola vediamo che gli interventi "promessi" sono:
- intervento sul fenomeno delle "Classi pollaio", delle graduatorie e dell'edilizia scolastica
- revisione del sistema di reclutamento dei docenti
- superamento della chiamata diretta
- limitare la dispersione scolastica
- mantenimento dello stesso insegnante per gli alunni con disabilità per l'intero ciclo scolastico
- formazione continua per i docenti
- revisione dell'alternanza scuola lavoro
- inserimento della figura del laureato in scienze motorie nella scuola primaria
- trasformazione degli Istituti Alberghieri Statali in college specialistici
(Fonte immagini YouTube)