Autore versione di latino Maturità 2017: cosa sappiamo

22 giugno 2017

Versione di Latino Maturità 2017 l’autore della seconda prova del liceo classico

Ecco, ci siamo! Siamo all'inizio della Seconda Prova di Maturità 2017 e già sappiamo l'autore prescelto dal MIUR per la versione di latino tanto temuta dagli autori del Liceo Classico. Non sappiamo cosa ne pensate, ma si tratta di Seneca. Inoltre, per scoprire tutto sulle tracce, le soluzioni e gli svolgimenti delle prove, scuola per scuola, noi di ScuolaZoo ci siamo con un aggiornamento live, minuto per minuto. Per sapere tutto clicca qui:

Autore e Traduzione versione di latino Maturità 2017: Seneca

Seconda Prova Maturità 2017: soluzioni e tracce scientifico, traduzione, autore e svolgimento live di tutte le prove

Di seguito tutte le informazioni sul toto-autore di ieri e le info per svolgere la versione

Ora però il 22 giugno è arrivato e mancano pochi istanti alla traduzione e c'è una domanda a cui tutti vorrebbero poter rispondere: chi sarà l'autore

della traccia scelta dal Miur? Sappiamo che il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha già scelto le tracce; peccato solo non poterle leggere nella mente! In attesa di ricevere superpoteri, possiamo cercare quantomeno di fare previsioni sull’autore, sperando di indovinarci, fregando Miur e Commissione. Con un po’ d’arguzia (e di furbizia) noi di ScuolaZoo ti aiutiamo a scoprire quali sono gli autori più amati dal Miur e quali autori latini sono i più attesi in seconda prova di Maturità 2017 al liceo classico.

Autore versione di latino: i più amati dal Miur alla Maturità

Per provare a capire i criteri di scelta del Miur, dobbiamo partire analizzando le prove degli anni precedenti, così da individuare chi sono gli autori scelti più di frequente in questi anni dal Ministero per la versione di latino di Maturità. Ecco la lista completa:

Cicerone: è il più amato in assoluto. Complice anche il fatto che è un autore che ci ha lasciato numerosissimi scritti (quindi offre numerosissimi spunti), Cicerone è stato scelto ben 20 volte da quando esiste l’Esame di Stato, di cui 2 volte negli ultimi 15 anni (2002 e 2009).
Seneca: amatissimo dal Miur anche Seneca, proposto per 15 volte, di cui 3 volte dal 2001 a oggi (2003, 2007 e 2011).
Tacito: è l’autore della Maturità 2015, ultima seconda prova di liceo classico in ordine cronologico con la versione di latino. In totale, il Ministero si è affidato a Tacito per 4 volte.
Quintiliano: 3 volte è invece stato scelto Quintiliano come autore di seconda prova, di cui l’ultima nel 2013.
Petronio: Il Miur ha prediletto questo autore latino 2 volte per la versione di latino di liceo classico, ma manca sui banchi della Maturità dal lontano 1992.
Valleio Patercolo: bisogna andare ancora più indietro nel tempo per trovare versioni di Maturità in cui l’autore scelto fosse Valleio Patercolo: è stato scelto 2 volte, nel 1963 e nel 1964.
Plinio il Giovane: manca da oltre trent’anni anche Plinio il Giovane, comparso come autore di seconda prova liceo classico 2 volte, nel 1965 e nel 1985.
Apuleio: questo autore è stato scelto solo 1 volta dal Miur, nel 1965.
Claudio Marmetino: anche Claudio Marmetino vanta una sola apparizione in seconda prova di Maturità, nel 1966.
Aulo Gellio: Aulo Gellio è stato scelto 1 volta dal Ministero, nel 1971.
Macrobio: 1 volta anche per Macrobio, prediletto dal Miur nel 1994.
Vitruvio: stessa sorte per Vitruvio (1 volta), affrontato dai maturandi di liceo classico del 2000.

Versione di Latino Maturità 2017: gli autori più attesi

Dopo avere visto quali sono gli autori del Miur più amati, iniziamo a fare alcune ipotesi su quali sono i più probabili e attesi per la versione di Latino 2017. Tra i già citati, sono sicuramente sempre alte le probabilità di trovare in seconda prova di liceo classico Cicerone, visto la sterminata produzione e il fatto che manca all’esame dal 2009, ma ci sono possibilità anche per Seneca, riproposto con regolarità tra il 2003 e il 2011. Tra i grandi nomi della letteratura latina, ce ne sono anche alcuni che il Miur non ha mai preso in considerazione per la Maturità: che decida di omaggiarli quest’anno? I più attesi tra quelli mai usciti sono: Virgilio, Giulio Cesare, Sallustio, Lucrezio, Catullo, Orazio e Plauto. Tuttavia, è innegabile la tendenza del Miur degli ultimi anni di andare a ricercare autori meno conosciuti e più di nicchia (vedi Quintiliano nel 2013 e Terenzio nel 2015), in quanto è più difficile così per gli studenti trovare versioni di latino già studiate a scuola oppure copiabili se si riesce ad avere l’accesso a internet o anche utilizzando il vocabolario. Che il Ministero opti quindi per autori come Petronio o Plinio il Giovane?