Lezioni a didattica: tutto quello che c'è da sapere
Ormai la didattica a distanza è diventata la nostra nuova realtà: ora che non si può andare a scuola (e non sappiamo quando potremo ritornare in classe), le lezioni si svolgono online, da casa, e stiamo imparando (così come i prof) un nuovo modo per svolgere compiti, interrogazioni e verifiche. Con il decreto scuola del 6 aprile, le lezioni a distanza sono diventate obbligatorie, quindi i professori devono anche valutarvi e darvi dei voti. Ma come funziona la didattica a distanza? Quali sono le piattaforme e le app da usare? Ci sono incentivi per chi non ha PC o tablet a casa? Come vengono dati i voti? Scopriamolo subito.
Qui trovate tutte le novità:
La didattica a distanza è obbligatoria: cosa significa
La didattica a distanza, fino ad adesso promossa e incentivata dal Miur, diventa dal 6 aprile 2020 obbligatoria. Questo significa che tutte le scuole (e tutti i prof) dovranno svolgere le lezioni online, grazie anche ai fondi stanziati dal Ministero per fornire strumentazione e banda larga per gli istituti meno forniti. Anche gli studenti, quindi, dovranno frequentare le lezioni. Per approfondire:
Durante le Vacanze di Pasqua si fanno le lezioni a distanza?
La risposta è no: la didattica a distanza sostituisce le lezioni scolastiche quindi vengono rispettate le pause previste dai calendari regionali. Si prevede quindi lo stop pasquale da giovedì 9 a lunedì 13 aprile (anche se le date possono variare a seconda del
calendario scolastico della vostra regione).
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Come vengono dati i voti con le lezioni a distanza?
Durante le lezioni a distanza, quindi, i prof potranno darvi dei voti come in classe (con giudizio sui compiti o tramite interrogazioni online) e alla fine dell'anno saranno valutati anche il rendimento e la partecipazione durante questo periodo di didattica a distanza. A giugno (con eccezione di chi fa Terza Media e Maturità) sarete promossi, ma dovrete recuperare le eventuali insufficienze durante il prossimo anno scolastico.
Per approfondire:
Quali sono le piattaforme da usare per le lezioni online?
Il Miur ha messo a disposizione tante piattaforme gratuite per fare le videolezioni come Google Classroom o la suite di Microsoft. Approfondite qui:
Come studiare con le app online (divertendoti)
Tuttavia, ci sono anche tante piattaforme di e-learning interessanti con cui imparare divertendosi, al di là delle lezioni a distanza. Le trovate qui:
Cosa fare se non si hanno pc o tablet a casa?
Un problema comune a molti studenti è quello di non disporre di pc, tablet o internet a casa. Come fare quindi a seguire le lezioni online? Il Miur ha previsto lo stanziamento di milioni di euro per favorire la didattica, quindi speriamo di avere delle specifiche a breve. Intanto, sul portale
Solidarietà digitale trovate tante offerte, anche di enti di telefonia, per ottenere Giga di internet gratuiti. Molti poi stanno chiedendo di poter utilizzare il
bonus cultura per l'acquisto di PC e strumenti elettronici: il Ministero ha girato la richiesta al MIBACT, che si occupa dell'erogazione dei 500 euro, e speriamo di avere presto una risposta.
Per approfondire:
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(Foto Credits: Pixabay)