#ScuoleAPezzi: le testimonianze da tutta Italia sulla sicurezza nelle scuole
Il tema della sicurezza nelle scuole è molto importante. Ogni giorno bisognerebbe parlarne, affrontare l'argomento e soprattutto istigare e spingere le istituzioni a lavorare laddove ve ne sia bisogno. Spesso a scuola ci si lamenta della mancanza di carta igienica, gessi, LIM, aule senza riscaldamento... ma moltissimi studenti in Italia vivono una situazione ancora più grave. Aule fatiscenti, calcinacci e controsoffitti che crollano in classe, bagni inagibili anche a Mirtilla Malcontenta... insomma, basta dare un'occhiata alle foto in questo articolo per capire perché a volte i ragazzi non vadano volentieri a scuola. Sono stati proprio gli studenti di tutta Italia a denunciare le condizioni critiche delle loro scuole a ScuolaZoo con foto e video. In occasione della tragedia di Ancona, infatti, abbiamo chiesto alla community di inviarci le loro testimonianze per far sentire la loro voce a tutti. Quello che è emerso, grazie all'aiuto dei ragazzi, è un quadro piuttosto tragico. Vediamolo insieme.
Sicurezza a Scuola: le testimonianze degli studenti
"È crollato un muro per la muffa, siamo andati sotto la Provincia a manifestare, ma non ci hanno ascoltato". "La professoressa ci ha detto di non dire niente dei danni alla scuola altrimenti le iscrizioni calano". Sono solo alcune delle storie raccontate dai ragazzi della community di ScuolaZoo e sono tutte corredate da foto che parlano da sole (le trovate nell'ultimo paragrafo in fondo all'articolo). Scale allagate, porte inagibili nonostante siano segnalate come uscite di sicurezza, vetri rotti, tegole traballanti, muri che crollano per umidità e muffa, intonaco che si sbriciola... Sembra di essere in una puntata di The Walking Dead, invece è la realtà di molte scuole italiane. "Frequento il C.A.T., costruzioni ambiente e territorio, il vecchio geometra e sapete qual è il colmo per un geometra? Studiare in una scuola non a norma. La mia scuola era costruita per scopi abitativi, ora è un condominio con dentro 14 classi". Ma non finisce qui! Le foto inviate ci trasportano sul set di un altro film degli orrori, che sembra quasi una barzelletta. Orinatoi completamente intasati con dei cartelli che riportano scritte assurde come "Guasto no pipì". Oppure muri dipinti o scarabocchiati nemmeno fossimo in piena lotta sociale del '68. Insomma, la situazione è raccapricciante.
Dati Censis Sicurezza a Scuola: il 53% degli edifici non ha il certificato di agibilità
La sicurezza nelle scuole è ai minimi storici apparentemente, ma cosa dicono i dati? Leggendoli verrebbe da chiudersi in casa e dire ai genitori: "Tieni, leggi questo e chiama un'insegnante privata che io non esco di casa". Il Censis ha infatti pubblicato il 52° Rapporto sulla situazione sociale del Paese e i dati inerenti la sicurezza e il benessere nelle scuole analizzati nel 2017 sono preoccupanti (per usare un eufemismo).
- Nel 2017 il 53,8% degli istituti scolastici erano senza certificato di agibilità. Si parla di 21mila scuole.
- Nel 2017 il 29,5% delle scuole non aveva il certificato di prevenzione incendi.
- A Roma il 70% degli istituti non ha entrambe le certificazioni. Ma la situazione è tragica anche in Sardegna, Abruzzo e Calabria.
- Il 23% delle scuole sono state costruite prima del 1960.
- Il 28% degli istituti sono nati e creati per un uso diverso da quello scolastico.
- Nel 54% degli istituti si contano danni e atti di vandalismo verso la scuola e le strutture in dotazione.
- Il 31% degli studenti ha segnalato spaccio e consumo di droghe nei dintorni della scuola