Coronavirus in Italia: cosa cambia per i viaggi d'istruzione con il nuovo decreto del Ministero
Oltre al nuovo schema Decreto del Presidente del Consiglio in cui vengono spiegate le nuove misure da adottare per l'emergenza Coronavirus, che si vanno ad aggiungere a quelle già annunciate nei giorni scorsi nel decreto per contenere la diffusione e il contagio del Covid-19 in Italia, il
Miur ha preparato una pagina di domande e risposte in cui spiega nel dettaglio come si devono comportare gli studenti e gli insegnanti sulla questione assenze, gite, alternanza e cosa succede per gli alunni della zona a rischio. Per quanto riguarda le scuole, ci sono delle nuove indicazioni su gite e viaggi d'istruzione, di cui vi parleremo qui nello specifico per capire come funziona il rinvio e il rimborso.
Coronaviurs, viaggi d'istruzione: nuove informazioni dal Miur
Il Miur ha aperto una pagina dedicata alle domande e risposte sull'emergenza Coronavirus per le scuole, in cui ha dato alcune delucidazioni su quanto detto nel decreto di qualche giorno fa. Ecco quali sono le informazioni relative alle gite scolastiche:
I viaggi di istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche sono sospesi? Fino a quando?
Secondo quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020, sono sospesi i viaggi di istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, comprese le fasi distrettuali, provinciali o regionali dei campionati studenteschi programmate dalle Istituzioni Scolastiche. La sospensione vale fino al 15 marzo 2020.
La disposizione su viaggi di istruzione, iniziative di scambio o gemellaggio, visite guidate e uscite didattiche riguarda le Istituzioni Scolastiche dell’intero sistema nazionale di istruzione?
La disposizione riguarda tutte le Istituzioni Scolastiche del sistema nazionale di istruzione.
Il provvedimento di sospensione vale anche per le attività esterne agli edifici scolastici organizzate per la realizzazione dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola-lavoro)?
Sì, perché queste attività sono assimilate alle uscite didattiche. Anche in questo caso, la sospensione vale fino al 15 marzo.
Come funziona per le assenze a causa del Coronavirus? Qui trovate tutte le info:
Gite scolastiche sospese per il Coronavirus: novità su rinvio e rimborsi
Sono uscite le ultime misure per contrastare il Coronavirus, che attualmente ha colpito le regioni del Nord italia e alcuni casi isolati in Lazio, Sicilia, Liguria e Toscana. Nelle nuove disposizioni dettate dal Presidente del Consiglio Giueseppe Conte, suggerite da una squadra di tecnici e esperti dell'emergenza epidemica, sono state date alcune informazioni riguardo i viaggi d'istruzione per le scuole. Ecco cosa dice il nuovo testo: "i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado sono sospese fino al 15 marzo 2020; quanto previsto dall’articolo 41, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, in ordine al diritto di recesso del viaggiatore prima dell’inizio del pacchetto di viaggio, trova applicazione alle fattispecie previste dalla presente lettera".
Nuove disposizioni contro Coronavirus: cosa cambia per i viaggi e le gite
In sostanza, nelle nuove disposizioni viene specificato che tutti i viaggi d'istruzione, gemellaggi, visite guidate e uscite didattiche sono sospesi per tutti gli studenti, di ogni grado e ordine. Lo stop alle gite scolastiche vale fino al 15 marzo 2020, data che non era stata specificata nel decreto legislativo per l'emergenza Coronavirus del 23 febbraio 2020. Non si sa ancora se questo termine subirà una proroga o se cambieranno le disposizioni, seguiteci per tutti gli aggiornamenti.
Gite sospese per Coronavirus: come avviene il rinvio?
Nell'ultima parte del testo, viene indicato che il rimborso per le gite rinviate a causa del Coronavirus sono regolate dall’articolo 41, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79. Nello specifico viene spiegato che il rinvio o la modifica del viaggio avviene in questo modo:
- quando una parte essenziale dei servizi previsti dal contratto e dal programma di viaggio non può essere effettuata, l’organizzatore predispone adeguate soluzioni alternative per la prosecuzione del viaggio programmato non comportanti oneri di qualsiasi tipo a carico del turista, oppure rimborsa quest’ultimo nei limiti della differenza tra le prestazioni originariamente previste e quelle effettuate, salvo il risarcimento del danno.
Viaggi d'istruzione rimandati per Emergenza Coronavirus: rimborso delle spese
Sempre nel decreto che abbiamo citato nel precedente paragrafo, viene specificata la modalità di attuazione del rimborso spese per i viaggi d'istruzione organizzati e annullati:
- se il viaggio viene annullato per cause non legate alla volontà del turista, questo ha diritto di usufruire di un altro pacchetto viaggio dello stesso valore del primo cancellato o, visto che in questo caso specifico tutte le gite sono sospese, alla restituzione del denaro già corrisposto
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