Testo descrittivo sulla mamma: come scriverlo e svolgimento
In vista del 12 maggio, giornata in cui si celebra
la Festa della Mamma, è possibile che il vostro insegnante d’italiano vi chieda di mettervi alla prova con un
tema descrittivo sulla vostra mamma. Un’impresa meno semplice di quello che possa apparire, considerando soprattutto il rischio di essere banali e ripetitivi. Per scrivere un
buon elaborato dovete infatti cercare di essere esaustivi ed originali: non limitatevi a descrivere l’aspetto fisico e il carattere di vostra madre, ma raccontate anche episodi particolari che aiutino a capire chi è. Avete bisogno di un aiuto? Niente paura, ci siamo noi a darvi qualche suggerimento: in questo articolo trovate un
testo descrittivo sulla mamma svolto con una scaletta per la composizione alla quale potrete ispirarvi.
Non volete un tema già svolto, ma cercate dritte per scriverlo voi? Ecco qui tutte le dritte per un tema da 10:
Testo descrittivo sulla mamma: scaletta
Per scrivere un
testo descrittivo vi consigliamo di seguire una scaletta di riferimento: in questo modo, sarete sicuri di aver composto un tema esaustivo, e risposto a tutte le curiosità che qualcuno potrebbe avere su vostra madre. Ecco le parti che dovranno comporre il vostro testo:
- Presentazione: qui spiegherete chi è vostra madre, cosa fa nella vita, quanti anni ha.
- Aspetto fisico: qui direte se vostra madre è alta, bassa, magra o grassa, e volendo potete aggiungere dettagli sulla sua fisionomia.
- Abbigliamento: parlate del tipo di look che generalmente vostra madre usa.
- Carattere: descrivete i tratti principali della personalità della vostra mamma, citando anche delle occasioni in cui sono venuti fuori.
- Qualità e difetti: potete elencare le cose belle e le cose brutte che caratterizzano la vostra mamma, cercando di mantenere un minimo di obiettività.
- Gusti e Interessi: spiegate cosa le piace fare nel tempo libero e quali sono le sue passioni.
Testo descrittivo sulla mamma: tema svolto
Parlare di mia madre non è semplice. Non lo è mai quando si è chiamati a scrivere di persone a noi estremamente care. Cercherò comunque di evitare facili cliché e frasi fatte, anche perché io e mia madre, nel nostro piccolo, siamo legate da un rapporto che sfugge ad ogni logica, conseguenza diretta del nostro essere così diverse.
La mia mamma si chiama Maria, ed è una casalinga di 45 anni. Anche solo a guardarci, in pochissimi riescono a capire che siamo legate da un rapporto di parentela: per fisico, colori e fisionomia non ci somigliamo affatto. Lei non è molto alta, ma nonostante qualche chilo in più, che non è riuscito a smaltire dopo tre gravidanze complicate, ha conservato dei lineamenti dolci, e un bagliore negli occhi che la fa sembrare più giovane di quanto sia.
La mia mamma non è molto vanitosa, anche se da giovane trascorreva, a suo dire, molte ore davanti allo specchio. Adesso non le piace truccarsi, e anche gli abiti che indossa sono piuttosto semplici, per nulla pomposi o ricercati. Adora però sperimentare in fatto di tinte per capelli: attualmente sfoggia un castano intenso, ma in passato si è lasciata sedurre dal rosso, dal nero e dal color rame. Solo il biondo non l’ha mai affascinata, e probabilmente ha ragione nel dire che non le starebbe affatto bene.
Mia madre è stata temprata sin da piccola ad affrontare difficoltà ed ostacoli, e per questo motivo oggi è una donna molto forte. Spesso, quando sono sorti dei problemi a casa, è stata lei a prendere in mano la situazione e a rassicurare mio padre. Le piace scherzare con le sue amiche ed ha sempre una battuta pronta per ogni situazione. Attenti, però, a non farla arrabbiare: una volta persa la sua fiducia, sarà molto difficile riconquistarla.
Tra i suoi pregi maggiori c'è la generosità: si farebbe in quattro per le persone a cui tiene, senza chiedere nulla in cambio. In passato non ha esitato ad aprire le porte di casa nostra ad amiche in difficoltà, e trascorre molte ore al telefono per ascoltarle quando hanno bisogno di sfogarsi. È inoltre molto paziente, e non potrebbe essere altrimenti con tre figli, un marito brontolone e due cani che le girano per casa. A volte mi chiedo davvero come faccia a non perdere le staffe e a far quadrare tutto perfettamente: pulizie di casa, compiti dei figli, pasti gustosi e succulenti. Insomma, una vera e propria wonder woman.
Come tutti gli esseri umani ha chiaramente anche dei difetti. È molto curiosa, per non dire banalmente “ficcanaso”. Qualche volta l’ho trovata ad origliare fuori la camera di mia sorella, ma so che è più forte di lei, e non lo fa affatto con malizia. Mio padre le rimprovera inoltre di essere molto spendacciona: soprattutto quando si tratta di organizzare feste ed eventi non bada a spese, perché sente molta pressione sociale e detesta l’idea che qualcuno possa criticare il suo operato. Infine, non è aperta al confronto su determinati temi o questioni: mia madre è molto tradizionalista, e ha conservato delle idee ed un modo di pensare tipiche della sua generazione. Motivo per cui non sento di poterle parlare apertamente di tutto.
Tra le sue più grandi passioni c’è la lettura: è una vera e propria divoratrice di libri, soprattutto romanzi d’amore. Ha un’enorme collezione di Harmony, e il genere rosa la fa da padrona anche per quanto riguarda il cinema. Mia madre adora le commedie sentimentali a lieto fine, soprattutto quelle con protagonista Julia Roberts, la sua attrice preferita. Non ama invece gli sport, e credo non ne abbia mai praticato uno in vita sua. Un vero peccato perché sarebbe un toccasana per i suoi piccoli acciacchi di salute causati dalla sedentarietà e da una cucina ricca di condimenti. Vi ho già detto che è molto golosa? Beh, questa è forse una delle pochissime cose che abbiamo in comune, e non c’è nulla che possa unirci più di un bel gelato al cioccolato.
(Credit foto: Pixabay)