Siamo in piena
estate 2018, ma non tutti gli studenti si stanno godendo le vacanze vista l'ansia per gli
esami di recupero del debito scolastico 2018. Tralasciando i compiti estivi c'è chi a settembre, infatti, prima del rientro a scuola per l'anno scolastico 2018/2019, dovrà affrontare gli
esami di riparazione. Quando gli alunni hanno delle materie insufficienti il consiglio di classe può infatti decidere di
rimandare il giudizio promosso/bocciato assegnandogli
uno o più debiti scolastici. Ai ragazzi vengono assegnati dei
compiti delle vacanze in più per prepararli all'esame che verificherà se sono riusciti ad acquisire le conoscenze mancanti. In caso di esito positivo della prova lo studente è promosso, ma
cosa succede quando non si recupera un debito scolastico? Noi di ScuolaZoo vi spieghiamo quali sono le conseguenze, secondo la normativa del Miur sui debiti formativi, di un
esame di riparazione non superato.
Con le nostre guide, recuperare il debito scolastico sarà un gioco da ragazzi! Non perdere:
Debiti scolastici: cosa dice la normativa
Stando a
l regolamento del Miur sui debiti formativi gli
esami di recupero vengono valutati come le normali verifiche:
- il debito scolastico si considera superato se si ottiene la sufficienza, quindi un voto pari a 6 o superiore;
- Il debito formativo non è invece superato in caso di insufficienza,ovvero se si prende un voto inferiore al 6.
A livello teorico basta anche una sola
insufficienza agli esami di riparazione per poter bocciare uno studente, ma in rari casi ciò è successo. Infatti, in caso di mancato superamento dei debiti formativi,
il giudizio finale sulla bocciatura o promozione degli studenti
è rimandato al consiglio di classe, che deve però tener conto di alcune linee guida dettate dalla normativa del Miur in materia di esami di recupero.
Ti possono bocciare per un debito non recuperato?
Molti studenti ritengono che se non si viene bocciati a giugno la promozione è assicurata, nonostante i debiti scolastici. Purtroppo non è così: il
rischio bocciatura è reale in caso di
esame di recupero non superato. I fattori che incidono sulla decisione dei professori se ammettere o meno un allievo alla classe successiva in caso di
debito scolastico non recuperato sono molti:
- Gravità dell'insufficienza presa all'esame di recupero: non superare il debito prendendo 2 invece che prendendo 5 senz'altro è un dato che i professori non possono ignorare.
- Numero di debiti: più sono, più si è a rischio bocciatura qualora anche uno solo di questi non venga superato agli esami di recupero.
- Gravità del debito: avere una materia sotto con 5 invece che con 3 fa una grande differenza. Più il voto è basso, più la carenza è ampia e difficile da recuperare.
- Numero di esami di riparazione non superati: in caso di più debiti conta anche quanti esami di recupero sono insufficienti.
- Materia del debito scolastico: solitamente i debiti scolastici vengono considerati più gravi se le insufficienze toccano materie d'indirizzo. Ad esempio, se frequentate un liceo scientifico, è senz'altro peggio avere un debito in matematica o fisica che in storia.
Esame di riparazione 2018: come superare i debiti scolastici
Dai, su, non disperare: hai ancora tempo per recuperare i debiti! Non ti va di passare le giornate sui libri? Ti rendiamo noi la vista più facile con tutti i nostri consigli su cosa studiare e come superare l'esame di riparazione a settembre:
(Crediti Immagini: Pixabay)