La stazione spaziale cinese Tiangog-1 sta per cadere sulla Terra
Ne parlano tutti: una
stazione spaziale cinese sta cadendo verso la Terra e, sebbene le possibilità di impatto con il nostro Paese siano minime, c'è una remota possibilità che alcune parti atterrino in alcune zone d'Italia. Dal 16 marzo 2016 il
centro di comando a terra della stazione spaziale cinese
ha perso il controllo della stazione con la quale non riesce più a comunicare, né a impartire comandi. Per questo motivo, tra pochi giorni, la stazione
precipiterà sulla Terra senza controllo visto che non si riesce a dare al mezzo alcun comando per eseguire un rientro comandato. La stazione spaziale cinese è lunga complessivamente 10 metri con due pannelli laterali di tre metri per sette: una dimensione totale considerevole quindi. Hai paura che ti caschi in testa? Allora vediamo insieme quali sono i
rischi concreti e come capire dove potrebbe effettivamente cadere Tiangong-1 in Italia.
Stazione Spaziale Cinese in caduta sulla Terra: i rischi
Come abbiamo già anticipato i
rischi reali che la stazione spaziale cinese Tiangog-1 cada sulla Terra, precisamente sull'Italia, esistono. La percentuale che ciò accada è del
2% e, sebbene sia quindi minima, è comunque reale almeno secondo una nota dell'Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del Cnr. Proprio il
giorno di Pasqua è previsto l'impatto sulla Terra della stazione Tiangong-1 e si sa anche l'ora: le 10.25. Insomma sappiamo tutto, persino la
zona dove potrebbe cadere la stazione cinese, ossia tra Emilia Romagna e Lampedusa, il sud Italia. Ovviamente però nulla è certo e solo 36 ore prima dello schianto sulla Terra della stazione spaziale avremo informazioni più certe.
Dove cadrà in Italia la Stazione Spaziale Cinese
Per capire dove cadrà la stazione Tiangong-1 bisogna aspettare l'avvicinarsi dell'ora prestabilita per la caduta sulla Terra. Secondo il Crn, come vi abbiamo anticipato,
solo 36 ore prima dell'impatto sulla Terra capiremo se Tiangog-1 colpirà veramente l'Italia oppure no. Una volta capito questo, però, il tempo a disposizione per identificare con esattezza il luogo dove potrebbe avvenire l'impatto è limitato: sempre secondo le note ufficiali, nel caso Tiangog-1
dovesse cadere sull'Italia, il preavviso sull'impatto sarà di soli 40 minuti.
Bisogna comunque mantenere la calma, perché è difficile che arrivi sulla Terra anche un minimo frammento della stazione spaziale cinese. Cosa fare nel caso questa remota possibilità si avverasse? Il Cnr sottolinea che se una piccola frazione dovesse arrivare sulla Terra e qualcuno di noi dovesse imbattersi in essa, è bene non avvicinarsi e non toccarla, limitandosi ad avvertire le autorità.
(Fonte immagini Pixabay)