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Bidella comanda in una scuola a Milano, scavalcando anche la preside!

13 febbraio 2017
Come in Game of Thrones, dove il potere viene inaspettatamente ribaltato e bastardi iniziano a governare casate millenarie, così succede in una Scuola del sud della metropoli milanese, dove la tradizionale supremazia della preside viene scavalcata da una bidella che impone la sua egemonia in consiglio di istituto. Probabilmente ti immaginerai una bidella come la sua caricatura: svogliata, perennemente incazzata e che si lamenta per banchi troppo imbrattati, classi sporche e rumori eccessivi prodotti nei corridoi. Per fortuna questa descrizione, nella maggior parte dei casi, si tratta solo di Satira. Alle volte, però, vi sono vere e proprie degenerazioni; come in una scuola nel sud di Milano, dove una collaboratrice scolastica arriva addirittura ad avere il comando della scuola!

Il racconto degli ex rappresentanti di istituto

Lo raccontano degli ex rappresentanti di un'anonima scuola superiore; questi ultimi si erano candidati alla rappresentanza scolastica con la prospettiva di poter aiutare i compagni, esponendo nei consigli d'istituto opinioni e suggerimenti su come rendere l'esperienza scolastica più piacevole sia per gli alunni sia per gli insegnanti. Quando riuscirono a vincere, alla prima riunione, purtroppo per loro capirono di non poter contare molto e la piramide del comando fu presto chiara: al timone non vi era la preside, bensì una bidella
(che chiameremo S), alla quale la dirigente era per così dire sottoposta. Infatti, nonostante le idee dei rappresentanti fossero rivolte direttamente alla direttrice, se esse turbavano in qualche modo la psiche di S, lei imponeva il suo potere di veto; un potere che nemmeno la dirigente possedeva. S era la rappresentante diretta del personale ATA, ed era al capo dei bidelli da almeno 7 anni. Tutti gli alunni di quella scuola la ricordano perché se si metteva piede sul suo piano durante le ore di lezione e ti beccava, ti imponeva di andarle a prendere qualcosa al bar, se la si voleva passare liscia. Raccontano anche che ogni scelta passava da lei, come la decisione di quali corsi dare a determinati insegnanti, quali classi avere sul suo piano e in che disposizione, varie cose logistiche e, addirittura, quali tornei fare! Non sappiamo se S lavori ancora in quell'istituto, ma sappiamo che quell'anno nulla di quanto proposto dai rappresentanti andò in porto, sicuramente se fossero stati R.I.S. (Rappresentanti d'Istituto Scuolazoo), non avrebbero avuto questi problemi!
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