Attentato in Russia a San Pietroburgo 2017: riassunto per la scuola e temi svolti
Ieri, 3 aprile 2017, la Russia è stata vittima di un attentato nella città di San Pietroburgo: intorno alle 14:30 in un vagone della metropolitana è esplosa una bomba che ha causato morti e feriti. Un altro ordigno, ancora più pericoloso, fortunatamente non è esploso. Sapere cos’è successo, e conoscere nel dettaglio le ultime news sull’ultima tragedia legata al terrorismo è un tuo diritto e un tuo dovere.
Per questo qui sotto troverai un riassunto per capire cosa è successo durante l’attentato in Russia, il nostro tema svolto sul terrorismo e il nostro saggio breve sul terrorismo islamico con tanti spunti di riflessione che potrebbero esserti d’aiuto anche a scuola.
Qui le nostri fonti per scuola:
Qui potete trovare gli ultimi fatti e le ultime news sulla
strage di Manchester all'Arena dopo il
concerto di Ariana Grande: ecco tutto quello che dovete sapere sull'accaduto e gli spunti di riflessione per la scuola:
Attentato a San Pietroburgo del 3 aprile 2017: cos’è successo
- Iniziamo quindi dai fatti:
Ieri, intorno alle due e quaranta ora locale in un vagone della metropolitana che percorreva una galleria tra due diverse stazioni la fermata del "Tekhnologicheskiy Institut" e la "Sennaya Ploshad", è esploso un ordigno reso ancora più pericoloso dal fatto che fosse stato riempito da quelli che tecnicamente si chiamano “elementi lesivi” e che non sono altro se non schegge, chiodi e altri pezzi di ferro.
Fortunatamente poco dopo un secondo ordigno, ancora più pericoloso, è stato ritrovato nella stazione Ploshchad Vosstaniya, nei pressi della piazza della Rivoluzione prima che esplodesse. Dopo diverse ore gli artificieri sono riusciti a disinnescarlo.
Nel frattempo l’area della metropolitana viene chiusa e la zona blindata e sorvegliata da elicottteri. Il governatore di San Pietroburgo, Georgy Poltavchenko, ha lanciato un pubblico appello: "A voi cittadini di San Pietroburgo e agli ospiti della nostra città chiedo di essere vigili, attenti e prudenti e di comportarsi in maniera responsabile".
Attentato a San Pietroburgo 2017: il bilancio dei morti e dei feriti in Russia
Stamattina il Ministero della Salute ha confermato che le vittime dell’esplosione della metropolitana sono 14. Per quel che riguarda i feriti, invece, non c’è un numero esatto ma si parla di “decine” di persone che hanno riportato conseguenze più o meno gravi. Si parla comunque di 47 feriti.
Attentato a San Pietroburgo: il terrorismo islamico è arrivato in Russia?
Nel corso del pomeriggio del 3 aprile 2017 il Comitato Investigativo russo ha fatto sapere di aver aperto un'indagine per "terrorismo" sottolineando, però, che qualunque altra ipotesi sarebbe stata presa in considerazione. Le piste privilegiate, ad ogni modo, sono quella "estremista", dunque di matrice islamica, e quella "nazionalista".
Inizialmente i sospetti si sono riversati su un uomo di mezza età con barba, che aveva in testa un cappello nero, ma lo stesso uomo nella serata del 3 aprile è andato dalla polizia per negare ogni suo coinvolgimento.
Al momento, invece, i media parlano di un giovane ventiduenne originario del Kirghizistan che, secondo i servizi segreti della Repubblica dell’Asia centrale, risponde al nome di Jalilov Akbarzhon. Si tratta però solo di sospetti. Le informazioni vengono dal portavoce dei servizi di sicurezza, Rakhat Saoulaimanov, che ha precisato di aver ricevuto le informazioni in merito al presunto coinvolgimento di Jalilov "dalla parte russa".
Nessuno ha finora rivendicato la responsabilità dell'attacco e non si conoscono le motivazioni che hanno spinto l'autore dell'attentato a organizzare questa azione.