L'uso della virgola con la e: una esclude l'altra?

La “e” o la virgola, tutte e due oppure prima una e poi l’altra? Il dubbio sull’uso della “e” con la virgola o meno attanaglia da sempre migliaia di studenti. Tutti ci siamo trovati almeno una volta allo sbando ponendoci questo dubbio, non avendo assolutamente nessuna idea di come risolverlo. Un errore che potrebbe costare caro in una verifica di grammatica, dato che questa regola è alla base dell'uso della punteggiatura. Come rimediare? In realtà non è così complicato come può sembrare. Per non sbagliare, bisogna ricordarsi questa semplice regoletta: la “e” è una congiunzione dunque la virgola non dovrebbe seguirla né precederla perché, altrimenti, andrebbe a inficiare il suo valore. Vi è solo un’eccezione a tale enunciato, anche se opzionale: la virgola si può usare quando all’interno della frase la “e” è ripetuta, il discorso necessiti di una pausa oppure in presenza di un inciso Esempio: Era una giornata limpida e serena, e anche ventosa. Oppure: Alla festa c'erano Franca, Nunzia e, inaspettatamente, anche Moira e Renata. Ricapitolando è bene ricordarsi che la virgola e la congiunzione "e" non vanno mai a braccetto, a meno che non si verifichino i casi sopra citati. Ora vi risulta più chiaro? Se volete saperne di più leggete anche questi argomenti:

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