Test ingresso Scienze della Formazione Primaria 2017
Ti piace l'insegnamento e stare a contatto con i bambini piuttosto piccoli, tanto che vorresti proprio diventare un/un'insegnante di scuola primaria? Il percorso che dovrai intraprendere è di tipo universitario: la facoltà che fa al caso tuo è infatti
Scienze della Formazione Primaria. La facoltà non è però aperta a tutti, trattandosi di un corso di laurea a numero chiuso a livello nazionale. Per entrare a Scienze della Formazione Primaria, quindi, dovrai sostenere il
test d'ingresso 2017, anche se per questo percorso di studi il quiz di sbarramento si differenzia dai test d'ingresso di
Medicina e
Veterinaria e
Architettura. Mentre in questi tre casi è il Miur a disciplinare ogni aspetto del test per l'accesso programmato, nel caso del test di Scienze della Formazione Primaria (così come di
Professioni Sanitarie), la prova è gestita dalle singole università, mentre
il Miur si limita a fornire delle regole generali che comunque gli Atenei dovranno rispettare nella formulazione dei quiz. Hai già troppa confusione in testa? Non ti preoccupare: in questa guida ti spiegheremo nel dettaglio date dei quiz, come funziona la prova, quali sono le materie da studiare, come sono regolate graduatorie e scorrimenti, quanti sono i posti disponibili e come prepararsi al
Test di Scienze della Formazione Primaria 2017.
Leggi anche:
Test Scienze della Formazione Primaria 2017: il bando
Il 28 giugno 2017, il Miur ha pubblicato il bando relativo ai test d'ingresso per le facoltà a numero chiuso, inclusa Scienze della Formazione Primaria. Il Ministero, in questo caso, si limita però a delineare regole generali relative a:
- data
- numero di domande del test
- materie inserite nella prova
- punteggi
- numero posti disponibili.
Per conoscere i dettagli dello svolgimento della prova che dovrai sostenere, tuttavia, dovrai consultare il bando pubblicato dall'università in cui intendi sostenere il test d'ingresso: nei limiti delle regole dettate dal Miur, ogni ateneo stabilirà autonomamente:
- come iscriversi al test
- come funzionerà la graduatoria
- come funzioneranno gli scorrimenti.
Per approfondire, leggi:
Date Test Scienze della Formazione Primaria 2017
La data della prova, come abbiamo visto, è di competenza del Ministero, che ha stabilito
un'unica data per il test d'ingresso di Scienze della Formazione Primaria 2017 indipendentemente dalla sede universitaria scelta. La data del test è stata resa nota con un'apposito decreto del Miur a gennaio e confermata nel bando del 28 giugno scorso: tutti gli aspiranti insegnanti di scuola primaria dovranno sostenere il quiz
venerdì 15 settembre 2017, alle ore 11.
Test Scienze della Formazione Primaria 2017: come iscriversi
Per quanto riguarda le procedure di iscrizione,
ogni Ateneo è libero di decidere autonomamente le scadenze e le modalità di partecipazione al test di Scienze della Formazione Primaria. Per capire qual è la procedura da seguire, quali sono i documenti necessari da presentare e l'ammontare del contributo da pagare, dovrai consultare il bando dell'università in cui intendi sostenere la prova.
Per tutti i dettagli, leggi la nostra guida:
Test Scienze della Formazione Primaria 2017: posti disponibili
Il numero di posti disponibili a Scienze della Formazione Primaria 2017
viene stabilito dal Miur. Per l’anno accademico 2017/2018, i posti disponibili previsti al momento dal Ministero sono
6.399, esattamente come lo scorso anno. Tuttavia, il bando specifica che si tratta di numero posti provvisorio, quindi continua a seguire i nostri aggiornamenti per eventuali conferme o rettifiche.
Domande Test Scienze della Formazione Primaria 2017
Il Test di Scienze della Formazione Primaria è disciplinato sia dal Miur che dalle singole università. Il Ministero stabilisce la struttura della prova, ossia il numero di domande, le materie e i punteggi, mentre nello specifico le domande del quiz sono formulate dalle singole università, quindi cambieranno da ateneo ad ateneo. In base al bando del Miur del 28 giugno 2017, il test di Scienze della Formazione Primaria 2017 sarà composto da
80 domande con risposta a scelta multipla da svolgere in
150 minuti. I quesiti sono così suddivisi:
- 40 quesiti su competenza linguistica e ragionamento logico
- 20 quesiti su cultura letteraria, storico-sociale e geografica
- 20 quesiti di cultura matematico-scientifica
Ogni risposta esatta vale
1 punto, mentre ogni risposta omessa o sbagliata vale
0 punti. Inoltre, valgono come punti extra anche le
competenze linguistiche, soprattutto se queste sono attestate da Enti certificatori competenti. Per ogni livello linguistico (quadro di riferimento europeo) certificabile sono previsti i seguenti punti:
- livello B1: 3 punti
- livello B2: 5 punti
- livello C1: 7 punti
- livello C2: 10 punti
Per essere preparatissimi leggi anche:
Test Scienze della Formazione Primaria 2017: cosa studiare
Anche se ogni facoltà stabilirà in moto autonomo le domande, le materie su cui verterà il test sono per tutti le stesse:
competenza linguistica e ragionamento logico, cultura letteraria, storico-sociale e geografica e cultura matematico-scientifica. Per sapere nel dettaglio quali argomenti dovrai studiare e/o ripassare per il test, consulta il bando dell'università presso cui sosterrai la prova.
Test Scienze della Formazione Primaria 2017: graduatorie e scorrimenti
Per il test di Scienze della Formazione Primaria 2017 non è prevista una graduatoria unica nazionale, come avviene per Medicina, Veterinaria ed Aechitettura, ma
ogni ateneo gestisce in modo autonomo date e funzionamento della propria graduatoria, così come calendario e modalità degli scorrimenti.
Simulazioni Test Scienze della Formazione Primaria 2017: prove anni precedenti
Oltre a ripassare tutti i programmi ministeriali indicati dal bando della tua università, è importante esercitasi con le simulazioni e le prove degli anni precedenti al test di Scienze della Formazione Primaria. La teoria non è sufficiente in quanto, per superare i test d’ingresso, è necessario allenarsi con il tipo di domande poste, i quesiti a scelta multipla e il tempo a disposizione, soprattutto per quanto riguarda i quesiti di logica.