Non manca più molto tempo alla
Maturità 2017, quindi non resta che allenarsi con le prove degli anni precedenti per cercare di arrivare il più preparati possibile al
22 giugno, giorno di
Seconda Prova. I maturandi di liceo classico, in particolare, dovranno affrontare la versione di latino, per cui occorre molto allenamento. Il ripasso delle regole grammaticali non è infatti sufficiente: per svolgere correttamente una traduzione dal latino all’italiano occorre provare a tradurre brani nei tempi previsti dal Miur per la seconda prova di liceo classico, ossia
massimo 4 ore. Pronto per il ripasso finale?
Ecco una raccolta di versioni di latino delle Maturità precedenti per arrivare super preparato all’Esame di Stato!
Versione di latino Maturità 2017: La traccia
La traccia di Seconda Prova è uguale per tutti gli studenti di liceo classico d’Italia ed è composta da
un testo di 15-20 righe scritto in latino che dovrai tradurre in italiano. Oltre al testo da tradurre, troverai anche il
titolo della versione
, l’autore, una
didascalia che ti aiuterà a contestualizzare il brano e, in alcuni casi, delle
note (nel caso siano necessarie per farti comprendere il senso del testo da tradurre). Avrai a disposizione massimo 4 ore per svolgerla e potrai utilizzare il
dizionario bilingue italiano-latino. Per ottenere la sufficienza dovrai totalizzare almeno 10 punti, mentre il massimo punteggio è pari a 15 punti.
Quale autore uscirà? Per saperne di più leggi:
Autore versione di latino Maturità 2017: chi sarà?
Versione di latino Maturità 2017: come fare la traduzione
Arrivato alla Maturità, saprai come svolgere una versione di latino, ma dato che l’ansia può giocare brutti scherzi, ecco alcuni consigli da ricordare in sede di esame per non sbagliare!
- Leggi con attenzione titolo, didascalia e note. Il titolo della versione è molto utile perché ci aiuta a capire l’argomento o il protagonista della traccia da tradurre. Leggi attentamente anche la didascalia che introduce il brano poiché ti aiuta a contestualizzare l’intero testo.
- Leggi la versione più di una volta. Capito l’argomento principale, è necessario leggere almeno un paio di volte il testo della versione nella sua interezza per cercare di capire il significato generale della versione.
- Inizia ad analizzare grammaticalmente il testo. Arrivato alla maturità di liceo classico, saprai ormai che l’ordine degli elementi di una frase latina non corrisponde alla costruzione italiana di una frase. Per ogni periodo, individua innanzitutto il verbo della proposizione principale, da cui puoi ricavare soggetto, complemento oggetto ed eventuali complementi indiretti e poi fai lo stesso con le proposizioni subordinate.
- Usa il vocabolario per tradurre le frasi. Non essere pigro: se hai il dizionario a disposizione, utilizzalo! Una volta che hai ordinato i vari elementi delle frasi, puoi iniziare a cercare sul dizionario i significati delle parole che non conosci o su cui hai dubbi. Controlla sempre i vari significati che la parola può avere per capire quello che fa al caso tuo e leggi gli esempi riportati… chissà che sia riportata una frase della tua versione!
- Rileggi il testo. Ovviamente prima di consegnare il testo, rileggi l’intera versione e la traduzione da te effettuata per controllare eventuali errori e che il testo abbia un senso logico compiuto.
Seconda Prova Liceo Classico Maturità 2017: le versioni di latino degli anni precedenti
Come saprai, negli ultimi anni il Miur ha sempre utilizzato la regola dell’alternanza, ossia propone come materia di Seconda Prova di Liceo classico un anno greco e un anno latino. Lo scorso anno è stato il turno di greco, quindi quest’anno sarà il turno di latino. Ecco quindi le versioni di latino uscite negli ultimi anni alla Maturità: