Seconda prova Istituto Professionale Servizi Commerciali Maturità 2017: guida alla traccia
Il 22 giugno è arrivato in un batter d'occhio e, con lui, anche il momento di sostenere la temuta
seconda prova della Maturità 2017 anche per gli studenti iscritti a un
Istituto Professionale Servizi Commerciali, indirizzo creato a partire dall'anno 2010 – 2011 in seguito all'entrata in vigore della Riforma Gelmini.
Si tratta di una tipologia di Istituto professionale che gode di un vantaggio rispetto ad altre scuole: la
traccia è nota ai ragazzi fin da subito, nel senso che non devono aspettare l'annuncio delle materie del
Miur poiché le
materie caratterizzanti i diversi
indirizzi sono uniche.
I più previdenti si saranno dunque portati avanti studiando e provando a realizzare simulazioni di tracce o riprendendo in mano quelle già uscite. Per tutti gli altri ci siamo noi.
Seconda prova Maturità 2017 Servizi Commerciali: le materie d'esame
Quali sono dunque le
materie scelte in modo obbligato dal Ministero dell'Istruzione su cui verranno esaminati i Maturandi?
- Per gli studenti dell'Istituto professionale Servizi Commerciali (inclusi quelli che hanno seguito le curvature Promozione Commerciale Pubblicitaria e Turismo) la traccia verterà sulle Tecniche professionali dei servizi commerciali
- Per l'Articolazione Promozione Commerciale e Pubblicitaria il test sarà invece incentrato sulle Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari.
Traccia Seconda prova Maturità 2017 Servizi Commerciali: prepararsi allo svolgimento
Vediamo dunque come si svolgeranno le due tipologie di seconda prova alla Maturità per l'Istituto Professionale Servizi Commerciali.
Essendo il primo esame di questo tipo risalente al 2014 – 2015, a oggi non vi sono moltissimi esempi cui rifarsi, ma in ogni caso gli elementi generali ed essenziali delle tracce sono noti. Quello che viene chiesto agli studenti nella prima delle due parti è infatti
l'analisi dei processi produttivi e dei servizi, con tanto di documenti, tabelle e dati statistici relativi al caso aziendale da seguire. Per quanto riguarda l'indirizzo pubblicitario il processo verte invece più nello specifico sulle
tecniche di marketing per promuovere prodotti e servizi offerti dall'azienda.
- Tecniche professionali dei servizi commerciali. Nella prima parte del test verrà fornita una traccia da svolgere che potrebbe includere la richiesta di un business plan, la definizione di alcuni concetti base, l'analisi dei processi di vendita e produzione, secondo un elenco a punti. La seconda parte invece prevede la risposta a 2 dei 4 quesiti proposti nel testo elaborato dal Miur. La durata massima della prova è fissata a 6 ore, durante le quali è possibile consultare il Codice Civile non commentato e utilizzare calcolatrici tascabili non programmabili.
- Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari. Nella prima sezione viene richiesto l'elaborazione di un progetto pubblicitario per un'azienda sulla base di un brief ben preciso, sia dal punto di vista tecnico che creativo, tenendo conto anche delle caratteristiche della committenza. La seconda parte prevede come al solito la soluzione di 2 dei 4 problemi proposti. La durata massima è di 8 ore e viene consentito l’uso di materiali e attrezzature informatiche e laboratoriali a disposizione della scuola in cui si svolge l'esame, a esclusione del collegamento a Internet.
