Avete mai pensato che la scuola in cui andate tutti i giorni potesse trasformarsi in un museo? Vi immaginate veder arrivare i turisti e ammirare le opere tra i corridoi che percorrete tutti i giorni? Beh, sappiate che come ci si sente in questi casi ve lo potranno raccontare i ragazzi che frequentano l'istituto comprensivo "Fabrizio De Andrè" di Monteverde (Roma). La loro scuola ha infatti deciso di attivare un progetto dal nome School01 che prevede che questa diventi un museo.
[caption id="attachment_263216" align="aligncenter" width="191"] L'artista Andrea Biavati[/caption]Il progetto è nato nel 2012 e coinvolge un pittore, Andrea Biavati, e i ragazzi dell'istituto che hanno trasformato con il suo aiuto la scuola in una vera e propria opera d'arte. Come viene scritto sul sito ufficiale del progetto questo è "un progetto di cittadinanza attiva teso a migliorare il proprio quartiere, è un progetto inclusivo dove nessuno rimane indietro, è un progetto che combatte la dispersione scolastica, è un progetto che sostiene l’integrazione degli alunni che provengono da altri paesi, è un progetto condiviso in rete per aprirsi e confrontarsi con altre realtà scolastiche, ma soprattutto è un progetto di micro impresa che responsabilizza i ragazzi, e li abitua alle dinamiche lavorative che incontreranno dopo il percorso scolastico" e questo a noi piace tantissimo!
Il tutto ovviamente avviene nelle ore scolastiche, durante le quali l'artista prende a due a due gli studenti per un quarto d'ora in modo tale che possano essere tutti gli artefici delle opere d'arte che li circondano, senza perdere le lezioni. Le opere più originali sono quelle ricavate dai vecchi compiti degli alunni riciclati dopo 5 anni di "riposo" sugli scaffali dei prof, o quelle fatte con degli stencil e una matita sulle pareti o ancora una macchia sulla parete che è stata riprodotta ingrandendola di 8 volte e ruotandola di 90°. Ma mentre gli alunni di Monteverde stanno pensando a qualcosa di nuovo da creare, la loro idea di realizzare una scuola-museo si espande e varca anche i confini italiani, approdando in altre scuole europee.
Che dire? A volte anche noi italiani possiamo essere fieri della nostra scuola che spesso ci capita di criticare.
Ma voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe far parte di un progetto simile e trasformare la vostra scuola in un museo? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!