Riassunto capitolo per capitolo de I Promessi Sposi: il capitolo 25
Eccoci arrivati a un altro dei nostri appuntamenti con
I Promessi Sposi. Ora che Lucia è finalmente libera e l'Innominato si è convertito, in questo nuovo capitolo assistiamo al confronto tra le figure di Don Abbondio e il cardinale Federigo Borromeo, che hanno due
modi opposti di vivere la fede, ma soprattutto alla prima resa di Don Rodrigo, che ormai non è più quella presenza minacciosa di una volta. Lucia e Agnese invece ritrovano un po' di meritata serenità, mentre sullo sfondo si delineano alcune contrapposizioni che analizziamo nell'approfondimento.
Se volete saperne di più ecco il nostro
riassunto del capitolo 25 de I Promessi Sposi.
Stavate cercando il riassunto del primo capitolo dei Promessi Sposi? Lo trovate qui:
Leggete anche:
Venticinquesimo Capitolo de I Promessi Sposi: il riassunto
Siamo di nuovo al paese di Renzo e Lucia, dove è arrivata la notizia del rapimento e della liberazione della ragazza, anche per il coinvolgimento dell'Innominato e di Borromeo. In particolare c'è
Don Rodrigo al centro delle chiacchiere, e le accuse non tardano ad arrivare, toccando anche con violenza l'Azzecca-garbugli, il quale viene ingiuriato per strada.
Riassunto capitolo venticinque Promessi Sposi: Borromeo fa visita a Don Abbondio
Rintanato nel suo palazzo, il signorotto decide di
tornare a Milano perché il cardinale sta per fare visita al paese, cosa che lo obbligherebbe a mostrare reverenza. Il paese si addobba a festa per
accogliere il porporato, mentre Don Abbondio (ovviamente preoccupato, sapendo di dover finalmente ammettere le sue colpe) è molto stizzito.
Dopo i festeggiamenti di rito il cardinale entra nella chiesa del paese e qui si apparta con Don Abbondio per chiedergli
informazioni su Renzo: il prete non può che parlare bene del ragazzo, e non si spiega i suoi guai con la giustizia, con grande soddisfazione di Borromeo.
Riassunto capitolo venticinquesimo Promessi Sposi: Lucia e Agnese ritornano al loro paese
Nel frattempo
Lucia e Agnese sono ospiti del sarto. La casa vicina alla loro è occupata da una coppia di nobili milanesi,
don Ferrante e donna Prassede: la prima è una nobildonna incline alla carità solo per capriccio e per ostentazione, e per questo motivo vorrebbe offrirà ospitalità a Lucia, pur con parole piuttosto altezzose. La donna, infatti, conoscendo la situazione di Renzo, è convinta che la ragazza sia sulla cattiva strada, e dunque vuole aiutarla a ravvedersi.
Le due donne sono quindi
scortate al loro paese da una portantina inviata dal cardinale, il quale consiglia loro di accettare il rifugio offerto dai nobili; Agnese e Lucia vengono accolte festosamente da amici e parenti, per quanto Manzoni osservi che questa affettuosità sia alquanto tardiva.
Riassunto Promessi Sposi capitolo venticinquesimo: il confronto tra Borromeo e Don Abbondio
Arriva infine il momento del colloquio tra Don Abbondio e il cardinale sulle
mancate nozze: il prete oppone deboli giustificazioni, tra cui le minacce molto gravi subite (di cui però omette l'autore per paura di rivelarne il nome e mettersi ancora più nei guai). Borromeo lo rimprovera per la sua
codardia e per essere venuto meno al suo mandato, e Don Abbondio resta a capo chino come un pulcino ghermito da un falco, affermando solo di non aver potuto infondersi un coraggio che non ha, sfidando la sorte. Borromeo allora ribatte sostenendo che non avrebbe mai dovuto accettare il sacerdozio se non è disposto a
sacrificarsi per la fede e per il bene dei fedeli a lui affidati.
Capitolo 25 Promessi Sposi: approfondimento
Come già accennato, il capitolo è basato su
due coppie in antitesi: da una parte ci sono Don Rodrigo e Borromeo, ovvero la sconfitta cui va incontro inevitabilmente il male e il successo della fede; dall'altra troviamo Don Abbondio e Borromeo, la fede vissuta come un'opportunità di vivere agiatamente senza preoccupazioni contro la fede come missione al servizio dei fedeli e di Dio.
Donna Prassede invece rappresenta il
lato bigotto della fede cattolica, che Manzoni detesta cordialmente, mentre il marito don Ferrante (autore di una lettera al cardinale ricca di arzigogoli) è il simbolo di una
cultura fine a se stessa.
Riassunto I Promessi Sposi capitolo per capitolo
Noi di ScuolaZoo stiamo scrivendo tutti i riassunti de I Promessi Sposi. Se vi interessa leggere il capitolo precedente e successivo al venticinquesimo, ecco i link da seguire:
