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Riassunto Capitolo 33 de I Promessi Sposi svolto

5 dicembre 2017

Riassunto capitolo per capitolo de I Promessi Sposi: il capitolo 33

Ci avviciniamo lentamente alla fine de I Promessi Sposi: Alessandro Manzoni torna finalmente a narrare le sorti dei suoi personaggi, abbandonando il grande excursus storico dei precedenti capitoli in cui ci aveva raccontato l'arrivo dei lanzichenecchi in Lombardia e lo scoppio dell'epidemia di peste. Nel trentatreesimo capitolo, scopriamo dunque chi è sfuggito alla peste e chi ha perso la vita, e Renzo riprende a giocare un ruolo attivo nella storia. Ecco il nostro riassunto del capitolo 33 de I promessi sposi. Stavate cercando il riassunto del primo capitolo dei Promessi Sposi? Lo trovate qui: Leggete anche: riassunto-promessi-sposi-capitolo-33

Trentatreesimo Capitolo de I Promessi Sposi: il riassunto

Siamo nuovamente a Milano, ma seguiamo ora Don Rodrigo, il quale durante una serata di agosto, al culmine dell'epidemia, inizia a sentirsi male e scopre di essere stato contagiato dalla peste, proprio come il conte Attilio, che è morto due giorni prima. I sogni del signorotto sono agitati: in chiesa una folla lo stringe sempre più, mentre dal pulpito una figura simile a fra Cristoforo lo accusa. Risvegliatosi scopre con orrore che sotto l'ascella è comparso un bubbone livido, sintomo del contagio.

Riassunto capitolo trentatre Promessi Sposi: Don Rodrigo si ammala di peste

Terrorizzato, fa subito chiamare Griso chiedendogli di portargli un medico di fiducia. Tuttavia anche il bravo è impaurito dalla malattia, per cui fugge dalla casa e tradisce il padrone, avvertendo i monatti che vanno a prendere don Rodrigo. Nel frattempo i suoi servitori depredano la casa, privandola di ogni ricchezza su cui riescono a mettere le mani. Il Griso però sconterà il tradimento, dato che verrà contagiato dopo aver toccato i vestiti del malato, per vedere se vi fossero dei soldi: il giorno dopo verrà infatti portato al lazzaretto, ma già defunto.

Riassunto capitolo trentatreesimo Promessi Sposi: Renzo torna a Milano

Occupiamoci ora di Renzo, il quale è rimasto nascosto nel Bergamasco per sei mesi sotto falso nome. Bortolo lo ha richiamato in fabbrica perché gli si è affezionato, ma anche il ragazzo si è ammalato di peste: ridotto in fin di vita, il suo fisico robusto e l'amore per Lucia lo hanno però salvato. Una volta
guarito decide allora di tornare nel Milanese per rivedere Lucia, percorrendo strade deserte, immune ormai dal terribile morbo. Arrivato al paese si dirige verso casa propria, ma incontra Tonio, il quale è impazzito a causa della peste. Inoltre per strada incrocia don Abbondio, molto provato dalla malattia. Questi è sempre diffidente, ma svela al ragazzo che Lucia è a Milano, Agnese è salva e da parenti, mentre padre Cristoforo non è più a Pescarenico. Purtroppo invece Perpetua è morta a causa del contagio. Cercando ospitalità presso un amico, Renzo passa davanti la propria casa, e con una stretta al cuore vede la propria vigna devastata dai saccheggi degli abitanti, mentre l'abitazione è invasa dai topi. Ormai è quasi buio, e Renzo viene accolto dall'amico, il quale lo informa della partenza di don Rodrigo, gli indica il nome di chi ospita Lucia, nonché della morte del podestà, che dunque non lo cercherà più. Rincuorato, Renzo raggiunge prima Monza e poi Milano in serata, dopo aver passato una notte all'aperto, non fidandosi molto di osterie e paesini dopo le precedenti esperienze. All'alba eccolo arrivare in una zona a metà tra Porta Nuova e Porta Orientale.

Capitolo 33 Promessi Sposi: approfondimento

In questo capitolo la peste svolge ben 3 funzioni narrative. Da una parte è caratterizzata come un vero personaggio, dall'altra fa parte dello sfondo storico e infine è utilizzata come deus ex machina, in quanto veicolo risolutivo messo in atto dalla Divina provvidenza al fine di risolvere la situazione iniqua creata dagli uomini, che non sanno cos'è la giustizia. Bisogna poi rilevare sia come Don Abbondio sia descritto in modo meno comico del solito, segno della pietà del Manzoni nei suoi confronti, sia come la vigna di Renzo sia usata come simbolo del decadimento che ha investito il paese. Alla fine però risuona una nota di speranza, perché la natura è più forte di tutto e sente il richiamo alla vita ancor prima degli uomini.

Riassunto I Promessi Sposi capitolo per capitolo

Noi di ScuolaZoo stiamo scrivendo tutti i riassunti de I Promessi Sposi. Se vi interessa leggere il capitolo precedente e successivo al trentatreesimo ecco i link da seguire:
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