Riassunto capitolo per capitolo de I Promessi Sposi: il capitolo 35
Siamo arrivati al trentacinquesimo capitolo de
I Promessi Sposi: il protagonista del romanzo di
Alessandro Manzoni è sempre più prossimo all'incontro con la propria fidanzata, ma prima deve compiere un passo molto importante, legato alla
visione cristiana dello scrittore: quello del
perdono della sua nemesi, all'interno di uno scenario di morte e disperazione che sta per avere fine.
Ecco il nostro riassunto del
capitolo 35 de I Promessi Sposi.
Stavate cercando il riassunto del primo capitolo dei Promessi Sposi? Lo trovate qui:
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Trentacinquesimo Capitolo de I Promessi Sposi: il riassunto
Finalmente Renzo fa il suo
ingresso nel lazzaretto, stipato di malati, grida deliranti e medici o religiosi che cercano di fare il proprio dovere. Il ragazzo si mette alla ricerca di Lucia in mezzo alla sterminata folla, ma non si accorge di essere finito nel
reparto dedicato agli uomini, mentre una calura asfissiante e un cielo scuro e gonfio di nubi opprime ancor più l'atmosfera, facendo intuire il cadere di una pioggia che però non arriva.
Riassunto capitolo trentacinque Promessi Sposi: Renzo incontra Fra Cristoforo al lazzaretto
All'interno del lazzaretto Renzo scorge un recinto al cui interno vi sono molte
balie le quali si occupano di svariati bambini piccoli, aiutate in modo singolare da delle
capre che offrono le proprie mammelle per saziare i piccoli. La scena colpisce il protagonista, distogliendolo per un po' dalla sua ricerca.
Continuando a percorrere la struttura, Renzo
si imbatte in padre Cristoforo, il quale è arrivato lì dopo essere stato trasferito a Rimini: il frate ha infatti chiesto di essere mandato a Milano per accudire gli appestati, non essendovi più l'impedimento politico del conte zio, nel frattempo morto a causa del morbo. L'uomo però è duramente provato, e il suo
fisico è al limite: solo la forza d'animo e il suo sguardo sono quelli di un tempo.
Renzo dunque gli va incontro e dopo saluti affettuosi gli racconta la propria storia, chiedendogli di
poter vedere Lucia. Il prete, nonostante qualche debole opposizione, gli indica la direzione della cappella al centro del recinto, dove si radunano tutti coloro che sono guariti dalla malattia: se Renzo la vedrà tra coloro che sfileranno in processione verso la cappella vorrà dire che la ragazza si è salvata, in caso contrario dovrà introdursi nel reparto riservato agli ammalati e sperare che sia ancora viva.
Al pensiero della morte dell'amata Renzo
impreca furiosamente contro don Rodrigo e promette di fargliela pagare cara. Cristoforo riprende vigore e rimprovera duramente il ragazzo, affermando che solo Dio può giudicare e amministrare vera giustizia: la sua sarebbe solo vendetta. Renzo è punto sul vivo dalla parole del frate, e chiede scusa, dicendosi
pronto a perdonare il signorotto.
Il frate cerca di far capire davvero a Renzo le sue parole, ricordando il motivo per il quale è diventato un uomo di chiesa: il ragazzo ha
un'occasione per ravvedersi prima di commettere un omicidio. Renzo conferma il proprio proposito e intende pregare Dio affinché tocchi anche il cuore del nobile. Allora Fra Cristoforo si decide e conduce il protagonista al luogo in cui è stato portato don Rodrigo,
colpito dalla peste.
Riassunto capitolo trentacinquesimo Promessi Sposi: Renzo incontra Don Rodrigo in punto di morte
In una capanna l'uomo è infatti
agonizzante su un pagliericcio. Irriconoscibile, devastato dalla malattia, il nobile non vuole l'assoluzione di fra Cristoforo, ma sembra ormai assente a se stesso: fra Cristoforo racconta che è arrivato quattro giorni prima, ma da allora non ha mai ripreso lucidità, peggiorando di ora in ora. Forse Dio ha predisposto questo incontro affinché Renzo possa
pregare per la sua anima, e la salvezza di entrambi forse dipende proprio dalla sua decisione di compiere un atto di compassione e misericordia nei confronti del suo nemico.
I due tacciono e recitano silenziosamente una preghiera a mani giunte. Il
suono della campana segna la fine della preghiera, e fra Cristoforo congeda Renzo dicendogli di essere pronto a ogni evenienza, e a rispettare il volere di Dio qualunque sia la
sorte di Lucia.
Capitolo 35 Promessi Sposi: approfondimento
Il numero imponente delle
16mila persone presente nel lazzaretto è una cifra molto significativa perché in questo modo Manzoni vuole indicare che in questo momento storico l'individuo è schiacciato dalla massa e dai grandi avvenimenti storici.
Sono però vari i
segni di speranza. In primis c'è la scena delle capre e delle balie che allattano i neonati: anche in un panorama di morte come quello del lazzaretto la
promessa di vita continua e si rinnova, dunque non bisogna perdere la fiducia e la fede.
Lo scrittore inoltre unisce elementi differenti per ottenere un contrasto più forte. Il cielo grigio per la nebbia, che forma una cappa soffocante, è un cupo simbolo di disperazione, ma altri segnali fanno presagire la risoluzione: dalle nubi infatti filtra la
luce del sole, e il suono del
tuono che si sente il lontananza anticipa il temporale che porterà alla salvezza i protagonisti.
Riassunto I Promessi Sposi capitolo per capitolo
Noi di ScuolaZoo stiamo scrivendo tutti i riassunti de I Promessi Sposi. Se vi interessa leggere il capitolo precedente e successivo al trentacinquesimo ecco i link da seguire: