Riassunto Piccole Donne di Luisa May Alcott: trama, recensione e tutto sul film
Leggere Piccole Donne di
Louisa May Alcott è una tappa che molti prof ritengono necessaria. Se, però, non hai avuto tempo o devi assolutamente fare la
scheda libro e non sai da che parte iniziare, qui troverai il nostro
riassunto di Piccole Donne con tanto di
recensione e di differenze con la
trama dei film.
Iniziamo subito con una cattiva notizia: la
trasposizione cinematografica, ossia il
film "Piccole Donne" non vale come finta lettura del libro, perchè nel film vengono uniti i due volumi,
Piccole Donne e Piccole Donne Crescono, in un'unica pellicola. Il primo romanzo di Louisa May Alcott è stato pubblicato nel 1868, il secondo nel 1869, fino a quando nel 1880, in America, i due volumi vengono riuniti in uno solo. Non è così nel resto del mondo dove i due volumi continuano ad essere divisi con il titolo
Piccole Donne e
Piccole Donne Crescono. Il libro ebbe un successo strepitoso da subito: ancora oggi è un
classico della letteratura che racconta la storia di quattro sorelle:
Jo, Meg, Beth e Amy.
Leggi anche:
Per fare da solo senza copiare (e senza sbagliare!), affidati alle nostre dritte:
Riassunto Piccole Donne: tutti i capitoli
Se dovete fare il riassunto del libro Piccole Donne per la scuola e non avete molta voglia di leggere il libro, ci siamo noi di
ScuolaZoo a fornirvi le informazioni necessarie per un buon riassunto e le info perfette per consegnare un buon lavoro ai professori.
Piccole Donne è ambientato nel 1865, nel mezzo della
Guerra di Secessione Americana. La
famiglia March vive tranquillamente fino a quando il padre è costretto a partire per il fronte, lasciando sole la moglie e le sue quattro figlie: Meg, Jo, Beth e Amy. Il romanzo comincia con le quattro sorelle che si lamentano della loro condizione di
povertà vicino al Natale così, per tirarsi su di morale, decidono di comprare un regalo a testa per essere più felici, ma poi, a ben pensarci, decidono di fare qualcosa di molto altruista ossia di comprare un regalo di Natale per la mamma, Marmee. La donna torna da fuori con una sorpresa che allieterà il cuore di ciascuna delle piccole donne: una lettera del papà
In questo episodio c'è già tutto il senso del libro: le quattro giovani stanno crescendo in un ambiente difficile che, però, permette loro, sebbene con le sfumature diverse legate ai loro caratteri, di crescere con valori sani. Capiamo subito che la più riflessiva è Meg, la maggiore, la più forte e battagliera Jo (molto legata al padre), la più timida Beth e la più vanitosa Amy, la minore.
La mattina di Natale le ragazze trovano comunque dei doni e poi, sotto consiglio della mamma, decidono di condividere la loro colazione con gli
Hummels, una famiglia molto povera e con molti figli. Il loro vicino di casa, il ricco singor Laurence, le vede e decide di premiare il loro gesto con un banchetto.
Meg e Jo vengono poi invitate a una
festa di Capodanno a casa di una ricca amica di Meg, Sally Gardiner. Prepararsi non è facile perché le ragazze non hanno vestiti abbastanza eleganti. Ad essere in difficoltà è soprattutto Jo che ha molti abiti rattoppati per via della sua abitudine di sedersi troppo vicina al fuoco. Al ballo, nell'euforia generale, c'è un incontro importante: Jo, alla festa, incontra
Laurie, il giovane nipote del ricco vicino di casa. I due sono molto in sintonia e inizialmente nasce una bella amicizia. Improvvisamente
Meg si sloga la caviglia danzando e, proprio Laurie, accompagnerà le sorelle a casa, al sicuro.
Poco dopo Laurie si ammala e Jo va a trovarlo. Il carattere schietto e sfacciato della ragazza piace molto al signor Laurence, che ha la fama di essere un uomo burbero e severo. Così le sorelle March iniziano a frequentare la casa dei loro vicini. Il signor Laurence prende in simpatia tutte loro, in particolar modo la timida Beth, a cui regala un
pianoforte.
I giorni trascorrono lieti tra le riunioni del
Circolo Pickwick, fondato dalle 4 sorelle capitanate da Jo, durante le quali si scrive il giornale di famiglia e gli avvenimenti della vuta di tutti i giorni. Nel corso dei mesi Amy viene punita a scuola e quindi ritirata. Meg scopre durante un ballo che si pensa che voglia sposare Laurie solo perché mira al suo patrimonio. Jo pubblica un racconto dopo mille peripezie e uno scontro con Amy che le brucerà un manoscritto (e che lei quasi lasceràa annegare!).
L'atmosfera tranquilla viene minata da una lettera dal fronte che informa le March che il
padre è stato
ferito. La donna decide così di partire (e
Jo per finanziare il viaggio vende i suoi capelli) per stare accanto al marito e le quattro figlie si trovano a dover gestire la casa da
sole. Senza perdersi d'animo e con l'aiuto del signor Lawrence, di Laurie, e della domestica Hannah le ragazze riescono a superare ogni dramma, compresa la
malattia di Beth.
La ragazza, infatti, in assenza della madre, continua ad accudire gli Hummels e si ammala di
scarlattina. La malattia non la uccide ma ne debilita in modo permanente le condizioni di salute.
Negli ultimi capitoli il lieto fine, parziale, vede la ragazzina guarire, il padre tornare dal fronte e il
Signor Brooke, tutore di Laurie, innamorarsi di Meg, con grande sgomento di Jo che inizia a dimostrare una certa intolleranza all'amore.
Recensione Piccole Donne
Il libro Piccole Donne è un must vero e proprio della letteratura mondiale. Il motivo è semplice: i temi trattati sono diversi, tanti e soprattutto all'avanguardia rispetto all'epoca in cui è stato scritto. Si parla di
famiglia e di valori del nucleo familiare, ovviamente, ma allo stesso tempo non ci si dimentica anche dell'
affermazione personale e della voglia di
ribellione che non sempre deve essere un male, come nel caso di Jo. La giovane sorella che, considerata un po' più
anti-conformista, studia e si realizza come donna da sola (e che infatti è l'alter ego della Alcott).
Inoltre si affronta il tema dell'importanza di un
legame forte con la famiglia in quanto, proprio nei momenti brutti del libro come la morte di Beth o la notizia del padre ferito al fronte, i membri dei March si uniscono ancora di più. Si fanno forza, si sostengono e mostrano la loro luce e la loro bellezza senza tempo.
Altro personaggio importante è la
donna: ci sono 4 sorelle e una madre in questa famiglia speciale. Sono loro a gestire la situazione, anche la più difficile e la mamma, donna descritta come molto aperta mentalmente e quasi d'avanguardia, riesce a lasciare il giusto spazio alle ragazze per poter crescere e sperimentare nella vita. Senza briglie strette o costrizioni eccessive.
Piccole Donne: differenze tra film e libro
Il
libro e il film Piccolo Donne hanno svariate differenze. La prima sicuramente riguarda il fatto che nel film vengono
uniti i due romanzi. Tutta la storia di Piccole Donne e Piccole Donne Crescono è racchiusa in un'unica pellicola.
Questo accade nelle due pellicole più famose: il film
Piccole Donne del 1949 di Mervyn LeRoy, con Elisabeth Taylor (Amy), Janet Leigh (Meg) e June Allyson (Jo), ma anche in quello del
1994, con Susan Sarandon (mamma), Trini Alvarado (Meg), Winona Rider (Jo), Clare Danes (Beth) e Kirsten Dunst (Amy).
Le differenze tra il film e il libro di Piccole Donne sono svariate: non vi sono errori o trasposizioni sbagliate, semplicemente per una questione di mera tempistica, ovviamente, alcune
parti sono state tagliate e altre sono state
rimodellate ai fini cinematografici. Nulla di grave, è vero, ma non potete guardare il film e basta per scamparvi i compiti assegnatevi dal professore!
(Foto: Piccole Donne - 1994- Courtesy of Columbia Tristar)